Un’altra delusione in Champions League per Antonio Conte, eliminato dal Milan: il tecnico ex Inter è sempre più lontano dal Tottenham…
Antonio Conte non ce l’ha fatta ancora una volta. Il tecnico salentino è stato eliminato con il suo Tottenham dal Milan negli ottavi di finale di Champions League, mancando, così, l’appuntamento con la top 8 per la quinta volta su sei partecipazioni. Solo nella stagione 2012/13, sulla panchina della Juventus, l’allenatore salentino è approdato ai quarti di finale.
Poi ben tre eliminazioni nei gironi. Una con i bianconeri e due pesantissime con l’Inter, con tanto di ultimo posto in un girone con Real Madrid, Shakthar e Borussia Moenchengladbach nella stagione 2020/21. Ai fallimenti europei, poi, si devono aggiungere l’eliminazione in semifinale di Europa League con la Juventus – con la finale in casa – e la sconfitta in finale con i nerazzurri nella triste notte di Colonia nel 2020.
Inter, Conte verso l’addio al Tottenham
Inter, altra delusione europea per Conte: addio al Tottenham? Le parole
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L’Inter ha avuto dei contatti con il tecnico, ma è il nome giusto per ripartire? L’Inter ha bisogno anche di respiro europeo, quello che, pur con qualche lacuna in campionato, ha dato Simone Inzaghi, mentre con Conte il destino in Europa è segnato. E proprio sulle sue difficoltà in campo internazionale ha risposto, al termine di Tottenham-Milan, con un sorriso:
Europa indigesta? Qua non stiamo a parlare dell’allenatore, bisogna parlare della squadre. Diventa riduttivo. Bisogna sempre parlare del club e del lavoro che si fa, dell’allenatore, dei calciatori. Mi fa sorridere questa domanda.
Le sue parole, poi, sul futuro sanno di addio al Tottenham, con cui ha il contratto in scadenza nel 2023. Dopo il quarto posto dell’anno scorso – con la delusione dell’eliminazione in Conference League – quest’anno i risultati sono deludenti. E Conte ha sempre più voglia di tornare in Italia:
C’è un bel po’ di strada da fare. Si è iniziato un percorso, sono qui da 14 mesi e non dimentichiamo che lo scorso anno siamo usciti dalla Conference League ai gironi. Penso che uno step in avanti lo abbiamo fatto qualificandoci in Champions, siamo usciti contro i campioni d’Italia e noi non abbiamo vinto niente.
Ho un contratto con il Tottenham, poi a fine stagione faremo le giuste valutazioni con il club. Con un contratto in scadenza vediamo come finisce la stagione, magari mi possono mandare anche via prima.