I conti Inter piangono: Steven Zhang ci mette una toppa con ben 10 milioni del prestito di Oaktree: il motivo.
Le difficoltà finanziarie della Beneamata sono orami note a tutti e dopo il probabile annuncio di altri sacrifici in vista del mercato della prossima estate ora c’è da risolvere anche il buco finanziario derivante dai mancati pagamenti dello sponsor scelto all’inizio della stagione. DigitalBits. I mancati foraggiamenti alle casse dell’Inter da parte della piattaforma di criptovalute hanno fatto perdere all’Inter ben €24 milioni.
E’ per questo motivo che Steven Zhang ha dovuto ricorrere ad un’ulteriore iniezione di 10 milioni tramite il prestito del fondo Oaktree. Calcolando le immissioni precedenti, ad ora sono entrate nelle casse dei nerazzurri quasi 200 dei circa $275 milioni forniti come salvagente dal fondo californiano all’inizio dell’estate 2021.
Inter, Zhang tra debiti sempre più alti e Oaktree in attesa di lui al varco
Inter, Zhang costretto a utilizzare i fondi Oaktree. Il motivo
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La gestione finanziaria dell’Inter si sta rivelando assai complicata per Steven Zhang. Il giovane Presidente nerazzurro, infatti, si trova tra due fuochi che rischiano di allontanarlo il prossimo anno. Entro maggio 2024, infatti, avrà l’obbligo di restituire la somma importante fornita da Oaktree pena l’escussione delle quote date in pegno allo stesso fondo statunitense. La vicenda di DigitalBits rappresenta la conferma che a volte davvero piove sempre sul bagnato.
Lo stesso presidente, inoltre, è alle prese con debiti personali contratti con banche cinesi importanti (tra cui China Construction Bank of Asia, l’equivalente cinese della Cdp). Il prossimo 8 marzo, infatti, sarà convocato in Tribunale a Milano dal PM Alina Zama su richiesta dei creditori stessi, che gli hanno fatto causa anche a New York e Hong Kong (lì udienza per il 13 marzo).
