Autore: Ferruccio Gattuso

L’Inter di Simone Inzaghi deve ritrovare la sua poesia, il suo gioco. Un gioco che anche contro il Napoli è mancato… E così, il terzo scontro diretto per l’Inter regala un risultato che non fa sorridere i tifosi. Dopo Millan (sconfitta autolesionista) e Juventus (pareggio doloroso), l’Inter si ferma al pareggio con il Napoli di Antonio Conte. Rispettando alla lettera i suoi programmi (di Conte intendiamo, che cercava a tutti gli effetti un pareggio per andare alla pausa delle nazionali restando in vetta al campionato). Chi è ottimista penserà alla classifica compressa e al vecchio adagio che vuole “mal comune…

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Ancora una volta l’Inter di Inzaghi, era già successo nel derby con Fonseca e ora con Thiago Motta: perde la partita tatticamente Dopo il Derby, un’altra occasione persa. Un’altra partita autolesionista. E un’altra lezione tattica (anche elementare, se si vuole) rifilata dal tecnico avversario (questa volta Thiago Motta, allora Paulo Fonseca) a Simone Inzaghi. Eppure lo stato di salute (cagionevole) di questa Inter viene perfettamente sintetizzato dallo stesso tecnico piacentino nel post-partita con un intervento che suona più o meno così: a) “Quando si era sul 4-2 avremmo potuto fare 5 o 6 gol”. Da tradursi: abbiamo un attacco che…

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L’Inter di Simone Inzaghi perde una battaglia epica. La perde, leggendo Virgilio, contro un avversario erroneamente sottovalutato… Timeo Danaos et dona ferentes. Forse non serve scomodare Virgilio e la sua “Eneide”, ma quando un tifoso perde il Derby – che sia interista o milanista – la sofferenza è sempre epica. E davvero c’era da temere i Greci (in questo caso i milanisti) anche quando portano doni. I “doni” (psicologici prima ancora che nei fatti, cioè nei punti di campionato) venivano dal curriculum passato e attuale del Milan. Sei derby persi di fila, e pure male. Una situazione di gioco e…

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Con il mercato di Marotta e Giuntoli sarà Inter-Juventus tutto l’anno. Peccato per i problemi di Lautaro Martinez… Nuovo campionato, vecchie ansie. Tutto ricomincia e i primi 180 minuti (più recupero) sembrano scrivere la nuove tavole della legge della Serie A. L’avvio super della Juve preoccupa il popolo nerazzurro che, tra le altre cose, non si è divertito un granché a leggere le pagine del mercato sotto l’ombrellone. Il fatto che Beppe Marotta abbia confezionato una squadra altamente competitiva già durante la stagione scorsa, con gli “acquisti” (a zero) di Taremi e Zielinski, rafforzando l’attacco e puntellando il centrocampo, sembra…

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L’Inter non cambia mai: da Mourinho a Zhang. Questo è lo strano destino dei tifosi interisti che vincono ma sofforono per la loro squadra… Il destino degli interisti è sempre lo stesso: quando arrivano le vittorie – anche clamorose, come fu il Triplete nel 2010 e come è avvenuto con la Seconda Stella di questo splendido 2024 – c’è sempre un sottofondo d’ansia e preoccupazione. Quattordici anni fa, dalla vetta d’Europa i tifosi nerazzurri respiravano aria tersa ma dovevano sopportare l’eco, tra i monti, dell’addio di Mourinho e delle incertezze sulla squadra del futuro. Alle spalle, il presidentissimo Massimo Moratti garantiva la…

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L’Inter ha vinto il suo scudetto numero 20 e spiace per chi sa riconoscere sportivamente la vittoria della squadra di Inzaghi… Non siamo amanti delle statistiche ma forse, qualche volta, i numeri servono a veicolare sentenze emotive. Quel +61 di differenza reti, che pone l’Inter in cima alla classifica con, ça va sans dire, il migliore attacco e la migliore difesa. Dopodiché, la seconda squadra sarebbe il Milan, con un +25 di differenza reti sideralmente lontano. Ci fermiamo qui, per dire che lo scudetto conquistato – storicamente – sul campo del Milan, vincendo il sesto derby di fila, non ammette repliche.…

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L’Inter di Inzaghi vince ancora a dimostrazione che quest’anno non sono previsti regali scudetto. E sul caso Acerbi ci sono da dire tante cosette… Servivano i tre punti contro l’Empoli, per allontanare le ombre. L’Inter accusa qualche calo, comprensibilissimo a questo punto della stagione, ma c’’è. Alla fine di una doppia settimana in cui il meteo umorale per gli interisti è stato tendente pioggia (più nuvole nere che cielo azzurro: l’eliminazione dalla Champions, il pareggio col Napoli, il caso Acerbi), finalmente si tornano a sentire buone vibrazioni. Servivano i tre punti per dimostrare a chi insegue, seppur sia posizionato a…

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La stagione dell’Inter con la seconda stella non è da buttare ma per la Champions League ci vuole altro. Molto altro… Poteva andare male, e male è andata. L’amarezza presto sfumerà nella marcia di avvicinamento allo scudetto (siamo certi che Inzaghi riuscirà a ricostruire il morale dei suoi ragazzi, magari anche solo con la scontata riflessione che un crollo verticale e una beffa sarebbero davvero un incubo imperdonabile e nemmeno pensabile) ma – sorvolando sugli sfottò elementari e quasi dovuti nella logica delle rivalità sportive – fa davvero sorridere che alcuni commentatori, stressati da mesi di dominio nerazzurro sul campionato,…

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L’Inter è vicino alla vittoria del 20esimo scudetto mentre il fegato dei tifosi di Milan e Juventus è spappolato come cantava Vasco Rossi… Fegato fegato fegato spappolato, cantava Vasco. La citazione – dopo Bologna-Inter – si impone: perché Vasco è interista, e perché è emiliano. Ovviamente non si intende essere beffardi con gli emiliani (che comunque hanno sempre fatto soffrire l’Inter a colpi di ottimo calcio, se si pensa a Sassuolo e Bologna e, in un tempo più lontano, Parma), ma semplicemente attingere al talento di un artista di quella terra per riversare ironie sugli eterni rivali di Milan e…

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Da quando c’è Simone Inzaghi seduto sulla panchina dell’Inter la squadra si è trasformata. Siamo diventati un principe (ner)azzurro… Quattromila (4000) euro di multa all’Inter per i cori offensivi verso Gian Piero Gasperini, il presidente dell’Atalanta Percassi che si lancia come un pasdaran sull’arbitraggio di Inter-Atalanta, un guardalinee che alza la bandierina ma viene corretto dal Var (sul 2-0 va ricordato, e l’atteggiamento dei giocatori dell’Inter era di calma olimpica: fate ciò che volete ma metteteci poco a decidere perché qui si deve continuare a giocare). Prendendo tutto questo e tirandoci una riga su, resta il sonoro 4-0 rifilato dalla…

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