Autore: Ferruccio Gattuso

A Firenze l’Inter non ci ha messo la testa e Inzaghi lo sa ma non si può nemmeno sempre vivere di rendita carissimo Beppe Marotta. Sul mercato serve (e serviva) dare dei segnali… Débâcle mentale. Che non si tiri in ballo le troppe partite giocate, le troppe da giocare, la distanza ravvicinata tra le partite. Quella andata in scena al Franchi di Firenze è, per l’Inter, una débâcle solo ed esclusivamente mentale. Quando hai l’occasione preziosa di sistemare quel benedetto asterisco. Quando sai che vincere ti porterà in vetta, accanto al Napoli. E auando sai che lanceresti un segnale importante al campionato e…

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L’Inter di Simone Inzaghi ha conquistato un posto d’elitè in Champions League e ora il derby non dimenticando il Giorno della Marmotta Viola… Mica male. Solo la storia dirà che ne sarà di Campionato e Champions League per questa stagione 2024/2025, ma certo è che i tifosi interisti si godono una prospettiva serena. Nel momento clou di questa lunga cavalcata partita ad agosto e destinata a concludersi a giugno coi Mondiali per club, l’Inter ritrova il suo miglior Lautaro Martinez. Quello che, fino a poche settimane fa, faceva alzare gli occhi al cielo ad ogni goal clamorosamente fallito. Se la…

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L’Inter torna a vincere ma non ancora a convincere: Simone Inzaghi deve risolvere alcuni problemi e il primo si chiama Lautaro Martinez… L’unica squadra reduce dalle sabbie saudite a portarsi a casa i tre punti. L’Inter doveva reagire alla stramba sconfitta nel derby che valeva la Supercoppa (da anni facciamo di tutto per regalare trofei e iniezioni di ottimismo ai rivali rossoneri) e ha compiuto la missione. La settimana surreale di un mini-torneo altrettanto surreale organizzato in una cornice inutile (se non perché porta soldi al calcio italiano, sempre disperatamente col piattino in mano) popolata da finti tifosi e da…

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L’Inter raggiunge la finale di Supercoppa Italiana ma Lautaro Martinez rimane ancora senza goal. Ma è il caso di metterlo un po’ in panchina? È arrivato il momento. La semifinale di Supercoppa tra Inter e Atalanta ha certificato la necessità – impellente, improcrastinabile – di mettere indiscussione Lautaro Martinez. Il Capitano dei nerazzurri di Milano è apparso più ingolfato del solito. A parte un sontuoso colpo di tacco, il giocatore argentino palesa una condizione di assoluto shock. Il Toro non è in sé, nel senso che non è sé stesso. L’Inter non può più giocare in dieci, c’è una stagione…

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La lezione dell’asterisco in Casa Inzaghi è stata imparata alla perfezione dalla sua Inter. Ora Lautaro però… Pesava niente, l’altro. Poi, fu un macigno. Ma la lezione dell’asterisco – vogliamo pensare – è stata imparata a casa Inter, al prezzo di un doloroso scudetto perso. E dunque questo asterisco (quello risalente alla partita con la Fiorentina, interrotta per malore di Edoardo Bove) viene tenuto nel giusto conto. Nessuno all’Inter lo pensa come un bagaglio di tre punti mancante ma scontato, piuttosto quel simbolo stellato e pungente non viene proprio pensato. I ragazzi di Simone Inzaghi marciano come se non esistesse:…

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L’Inter non è preoccupata per l’astinenza di Lautaro Martinez ma l’argentino vive tutto con troppa malinconia che non è da lui… Tenace su ogni palla, perfino operaio. Votato alla squadra, quasi mimetico nel cambiare ruolo per inventarsi raccordo tra attacco e centrocampo. Poi, arriva il goal. Non suo perché, è questa la verità, lui non segna da tempo immemorabile e quando lo fa, lo sa lui per primo, non è un goal decisivo. E al goal tutta la squadra esulta, e lui non manca nel numero, figuriamoci. Ma per chi sa scrutare il linguaggio del corpo (dagli spalti dello stadio)…

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L’Inter di Simone Inzaghi deve ritrovare la sua poesia, il suo gioco. Un gioco che anche contro il Napoli è mancato… E così, il terzo scontro diretto per l’Inter regala un risultato che non fa sorridere i tifosi. Dopo Millan (sconfitta autolesionista) e Juventus (pareggio doloroso), l’Inter si ferma al pareggio con il Napoli di Antonio Conte. Rispettando alla lettera i suoi programmi (di Conte intendiamo, che cercava a tutti gli effetti un pareggio per andare alla pausa delle nazionali restando in vetta al campionato). Chi è ottimista penserà alla classifica compressa e al vecchio adagio che vuole “mal comune…

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Ancora una volta l’Inter di Inzaghi, era già successo nel derby con Fonseca e ora con Thiago Motta: perde la partita tatticamente Dopo il Derby, un’altra occasione persa. Un’altra partita autolesionista. E un’altra lezione tattica (anche elementare, se si vuole) rifilata dal tecnico avversario (questa volta Thiago Motta, allora Paulo Fonseca) a Simone Inzaghi. Eppure lo stato di salute (cagionevole) di questa Inter viene perfettamente sintetizzato dallo stesso tecnico piacentino nel post-partita con un intervento che suona più o meno così: a) “Quando si era sul 4-2 avremmo potuto fare 5 o 6 gol”. Da tradursi: abbiamo un attacco che…

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L’Inter di Simone Inzaghi perde una battaglia epica. La perde, leggendo Virgilio, contro un avversario erroneamente sottovalutato… Timeo Danaos et dona ferentes. Forse non serve scomodare Virgilio e la sua “Eneide”, ma quando un tifoso perde il Derby – che sia interista o milanista – la sofferenza è sempre epica. E davvero c’era da temere i Greci (in questo caso i milanisti) anche quando portano doni. I “doni” (psicologici prima ancora che nei fatti, cioè nei punti di campionato) venivano dal curriculum passato e attuale del Milan. Sei derby persi di fila, e pure male. Una situazione di gioco e…

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Con il mercato di Marotta e Giuntoli sarà Inter-Juventus tutto l’anno. Peccato per i problemi di Lautaro Martinez… Nuovo campionato, vecchie ansie. Tutto ricomincia e i primi 180 minuti (più recupero) sembrano scrivere la nuove tavole della legge della Serie A. L’avvio super della Juve preoccupa il popolo nerazzurro che, tra le altre cose, non si è divertito un granché a leggere le pagine del mercato sotto l’ombrellone. Il fatto che Beppe Marotta abbia confezionato una squadra altamente competitiva già durante la stagione scorsa, con gli “acquisti” (a zero) di Taremi e Zielinski, rafforzando l’attacco e puntellando il centrocampo, sembra…

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