La Corte Sportiva d’Appello ha respinto il ricorso dell’Inter contro la squalifica di Romelu Lukaku dopo Juventus-Inter
Niente da fare. La Corte Sportiva d’Appello ha respinto il ricorso contro la squalifica di Romelu Lukaku in seguito alla seconda ammonizione ricevuta contro la Juventus. L’Inter, dopo che alla Curva dei bianconeri era stato accolto il ricorso, ha provato a far valere le proprie ragioni senza successo.
Il belga, bersagliato da insulti e ululati razzisti dal momento del suo ingresso in campo, aveva esultato – come fa sempre – dopo il rigore del pareggio. L’arbitro Massa, erroneamente, ha pensato a una risposta ai tifosi e lo ha ammonito. Lukaku, che aveva precedentemente preso un cartellino giallo, è stato quindi espulso.
Inter, niente Lukaku con la Juventus
Ufficiale – Inter, respinto il ricorso contro la squalifica di Lukaku
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Alla fine, quindi, l’unico a pagare veramente per un episodio di razzismo è stato Lukaku. Un gesto – l’ennesimo – che fa storcere il naso in Italia, ma soprattutto all’estero dove, già nell’immediato post-partita, era emerso lo sdegno.
L’Inter, dunque, non avrà il suo numero 90 nel ritorno della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus, in programma mercoledì 26 aprile a San Siro. Uno smacco per i nerazzurri, impegnati anche nella doppia sfida contro il Milan di Champions League e nella rincorsa al quarto posto in campionato.
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