È la partita, i primi novanta minuti dell’Inter contro il Porto in una notte di Champions League dove Renato Daeder si aspetta che…
Cosa mi aspetto dalla mia Inter contro Porto di Sergio Conceiçao? Semplice.
Mi aspetto uno stadio pieno, anzi strapieno, una Curva Nord carica che trascini il tifo. Tutti insieme, a gridare a squarciagola la nostra squadra del cuore. Mi aspetto Simone Inzaghi che metta in campo gli uomini migliori per vincere la partita senza pensare a un domani, senza tatticismi vari.
Mi aspetto Lautaro Martinez uomo di coppa, di Champions League come quello contro il Liverpool ad Anfield Road l’anno scorso. Mi aspetto Edin Dzeko (e non Romelu Lukaku) che faccia quello che lui sa fare: segnare, fare goal. E poi anche il regista offensivo. Perché lui sa fare anche quello là davanti.
Inter-Porto, Lautaro e Dzeko devono fare la differenza nella notte di Champions…
Inter-Porto, cosa mi aspetto da questa notte di Champions League…
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Poi mi aspetto che Hakan Calhanoglu sia ancora lui a comandare il gioco. Quel giocatore in grande spolvero come nelle ultime partite. E poi Milan Skriniar leader della difesa come se avesse ancora la fascia di capitano al braccio….
E soprattutto mi aspetto una squadra unita e forte che giochi senza paura a petto in fuori perché siamo al Meazza… Lo stadio più bello ed imponente del mondo!!!
Forza ragazzi… Niente per noi è impossibile!!!
