Paolo Bonolis è tornato a parlare dell’Inter ma anche di altri argomenti: come il caso Juve, Skriniar e l’imminente derby
Paolo Bonolis è tornato a parlare sull’Inter ma non solo. Intervistato dai microfoni di FcInter1908, il noto presentatore televisivo e accanito tifoso nerazzurro ha espresso il suo parere sulla squadra, soffermandosi sul caso Skriniar, in cui auspica che non si deteriori il rapporto tra lui e il resto della squadra e soprattutto con la tifoseria, ma anche su Lukaku. Inoltre, non è mancata qualche frecciatina alla vicende giudiziarie che coinvolgono appieno la rivale Juventus, per la quale si dice impossibilitato ad accusare i tifosi che non c’entrano nulla.
Bonolis ha poi volto lo sguardo alla prossima partita, il derby. Il personaggio televisivo si è augurato che l’Inter non sottovaluti il Milan in quanto il derby è sempre una partita imprevedibile. Egli teme, infatti, che i rossoneri possano vendicarsi della sconfitta netta subita in Supercoppa.
Bonolis: “La mia Inter, il caso Juve, e il derby. Ecco cosa ne penso”
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Inter, le parole di Paolo Bonolis su Juve, Skriniar e il derby che verrà
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Nella lunga intervista rilasciata, Bonolis si è così’ espresso sulla squadra del momento:
Skriniar? Bastava che il procuratore dicesse ‘andremo al PSG perché vogliamo continuare lì la carriera, quindi pigliatevi questi soldi subito’ e l’Inter avrebbe evitato di finire in questa situazione. La riconoscenza non è di questo mondo, né di questi tempi. Ognuno guarda le proprie casse e un giocatore può essere facilmente imbevuto di chiacchiere da un procuratore che ricava il suo vantaggio massimo dal mercanteggiare il suo assistito.
Su Lukaku e derby invece, Bonolis ha affermato il seguente pensiero:
Abbiamo cominciato a vederlo ora in campo, ma solo qualche apparizione in stile Medjugorje. Contro l’Atalanta se l’è cavata nella ripresa, evidentemente deve ritrovare forza e meccanismi. Chi sta con lui tutti i giorni sa se queste cose sono ancora rintracciabili o se il ragazzo non ha più la voglia e la rabbia per gestire un corpo gigantesco e una tecnica non così sopraffina. Derby? E’ sempre un terno a lotto. Il Milan visto ultimamente è più abbordabile, ma prima o poi, come ogni Araba Fenice risorgerà dalle sue ceneri: spero non con l’Inter.
E sulle vicende giudiziarie della Juventus:
Se le cose di cui sono accusati sono vere, devono ringraziare il cielo per i 15 punti di penalizzazione. Il problema vero l’avranno con la Consob, se le cose stanno come ho letto sui giornali. Dispiace, perché ogni volta ce n’è una. Se tu commetti un reato e se hai la fedina penale pulita, la pena è lieve. Se invece la cosa è reiterata, a un certo punto deve pur arrivare la bastonata. Poi bisogna vedere se prevarrà la giustizia o l’economia. A me dispiace per i giocatori, ma soprattutto per i tifosi che non c’entrano niente