San Siro, parla il sindaco di Milano Beppe Sala dopi il meeting con Inter e Milan: le dichiarazioni.
Dopo l’incontro avvenuto in mattinata tra il sindaco Beppe Sala con Inter e Milan circa la questione San Siro, il primo cittadino milanese commenta così l’esito del veloce summit. Sala ha espresso soddisfazione poiché i due club hanno comunicato con chiarezza cosa vogliono fare di rispettivi progetti sportivi per i prossimi anni:
Antonello ha detto più o meno tutto: resta viva l’ipotesi di un unico stadio per tutte e due le squadre ma il Milan oggi ha ufficialmente annunciato che sta guardando con interesse una nuova area. Non sono sorpreso perché era uscita sui media, però li ho convocati per questo motivo.
In particolare sui piani dell’Inter circa il nuovo stadio, Sala ha espresso un parere molto duro. Per il sindaco San Siro non lo vuole più nessuno:
L’Inter mi ha comunicato che stanno guardando un’altra area fuori Milano, non mi hanno accennato dove perché hanno un accordo di riservatezza. Viene fuori una cosa molto evidente: San Siro non lo vuole più nessuno. Sarà un problema del comune, ma un passo alla volta: aspettiamo queste settimane e vediamo il Milan cosa dice.
San Siro, Beppe Sala sullo stadio: “Invendibile? Non è vero…”
San Siro, le parole di Sala dopo il summit con Inter e Milan
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A margine della riunione tenuta a Palazzo Marino, il sindaco Sala ha espresso alcune opinioni circa l’utilizzo del Meazza nel caso in cui sia i nerazzurri che i rossoneri abbandonino San Siro. Le previsioni del primo cittadino di Milano sono chiare e non nascondono una certa amarezza:
Non è vero che è invendibile: sono i ricavi, che per le squadre non sono abbastanza. Lo stadio vale così poco che uno dei due club potrebbe comprarlo ad un prezzo quasi stracciato. Sono amareggiato da sindaco, cittadino e tifoso: ma ormai era una cosa che avevamo ampiamente capito.
Sala, inoltre, aggiunge che nel caso fosse rimasto il progetto condiviso, la strada era la controversa decisione di abbattere il Meazza onde e vitare problemi logistici ad ogni partita:
Sarà un problema in più per noi. Ho sempre detto che il nuovo stadio, se fatto nelle immediate vicinanze di San Siro, non poteva permettere l’esistenza di San Siro: per i cittadini sarebbe stato un disastro. Se lo facessero alla Maura, il discorso cambia: saremmo costretti a trovare una destinazione.