L’Inter ha ottenuto una vittoria sudata contro il Porto, pur con episodi dubbi.; per la moviola quello su Matteo Darmian era rigore…
I nerazzurri hanno vinto la prima parte degli ottavi di Champions sul Porto. Come hanno confermato diversi nerazzurri nel post-partita, non è stata per nulla una gara facile. Gli ospiti si sono rivelati cinici e determinati a non far passare mai l’avversario oltre la loro metà campo. E riavvolgendo il nastro indietro su alcuni episodi, si nota pure come i lusitani non si siano risparmiati su alcuni falli.
Prendiamo il caso di Matteo Darmian. Osservando tramite la moviola, infatti, l’arbitro serbo Jovanovic è stato piuttosto di manica larga sul fallo di Galeno nei confronti del numero 36 nerazzurro. Non solo; anche poi nel corso della partita alcuni sostengono che l’espulsione di Otavio sia arrivata tardi, ma non troppo da permettere il vantaggio (meritato, sia chiaro) ai nerazzurri.
Moviola Inter, perché su Darmian era rigore netto
Inter-Porto, la moviola: su Matteo Darmian era rigore netto, senza bisogno di ricorrere al Var.
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L’arbitraggio di ieri sera in Inter-Porto si è rivelato non proprio consono al match. Se si guardano alcune statistiche generali, i nerazzurri hanno subito 12 falli contro i 15 del Porto ma ne hanno commessi uno in più dei portoghesi (15 vs 14). A livello di sanzioni, l’Inter ha preso un giallo solo mentre i portoghesi tre (se si conta la doppia ammonizione di Otavio, poi espulso). Inoltre, Jovanovic sembra perdere il controllo della situazione quando scatta una piccola rissa tra le due parti in campo.
Alcuni episodi, tuttavia, meritavano forse una punizione più severa come quella di Galeno su Darmian. Quel fallo era rigore netto poiché sebbene il portoghese colpisca solamente la punta del piede dell’avversario, procura una botta per la quale il numero 36 non esita a mostrare sofferenza. Resta però dubbio la momentanea interruzione del microfono da parte del Varista Dankert.