L’Inter sotto Steven Zhang ha ripreso ad essere competitiva: tra promesse e guai finanziari, quale futuro per i nerazzurri?
Steven Zhang ha di nuovo portato a casa un altro derby da Presidente. In realtà la vittoria firmata Lautaro Martinez è solo l’ultima perla di una collana di successi da quando egli è divenuto Presidente dell’Inter. Da quasi 7 anni il gruppo della sua famiglia, Suning Holding Group, è proprietario dell’Inter. Lentamente il club è tornato a competere ad alti livelli prima in Italia, poi in Europa.
Dall’autunno 2018, quando l’Inter è tornata a giocare in Champions League, il gruppo ha voluto nominare il rampollo di Jindong Zhang personalmente Presidente dell’Inter. La crescita è stata costante: due qualificazioni, poi la lotta per lo Scudetto e il ritorno del tricolore cucito sul petto nel 2021. Tutto questo nonostante la pandemia che ha prosciugato le casse dell’Inter e problemi finanziari del gruppo Suning in Cina mai chiariti del tutto.
I numeri ed i trofei di Steven Zhang presidente dell’Inter
Steven Zhang è il presidente più vincente nell’ultimo decennio di storia nerazzurra: 4 trofei in poco tempo.
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Dall’arrivo di Suning nel 2016 ad oggi, l’Inter ha effettuato un upgrade importante, che ha culminato negli ultima due anni con la vittoria di 4 trofei: 1 Scudetto, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppa Italiana. Il confronto con il Milan vede quindi i nerazzurri avanti per trofei alzati. L’altra sponda, infatti, ha vinto in questi anni solo una Supercoppa Italiana e uno Scudetto.
Un discreto successo lo ha avuto anche il pubblico: dal ritorno dell’Inter nel calcio ad alti livelli, infatti, San Siro è quasi sempre risultato esaurito in ogni ordine di posto. Complessivamente, stando a quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, gli spettatori che hanno varcato i cancelli del Meazza dal 2016 ad oggi sono stati oltre 5 milioni. Una testimonianza di come la fede interista sia una delle più caparbie in Italia.
Zhang, il futuro è un incognita, specie con i creditori alle calcagna
Il futuro dell’Inter dipende anche dalle vicende personali di Zhang: ben tre sono le cause pendenti su di lui da parte di creditori cinesi
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In tutto questo, il prossimo mese di febbraio sarà cruciale per il corso stagionale dell’Inter: il 22, infatti, i nerazzurri ospiteranno il Porto per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Steven Zhang sarà ovviamente presente a seguire la squadra. Ciononostante, la situazione finanziaria resta allarmante. Manca poco più di un anno alla restituzione di oltre $275 milioni di prestito più interessi al fondo Oaktree, senza contare il bond rifinanziato lo scorso anno di oltre $400 milioni.
C’è poi un’altra bega tutta relativa a Steven Zhang stesso, legata a un debito non saldato con una delle banche governative cinesi di oltre $300 milioni. L’ente statale sta cercando in tutti i modi di avere chiarezza: ha fatto causa a Zhang in ben tre tribunali differenti nel mondo, di cui una a Milano. Il prossimo 8 marzo Zhang sarà chiamato in Udienza.