Inter, la proprietà del futuro potrebbe essere americana: e se l’acquirente fosse l’ex Presidente USA Donald Trump, come ipotizzato da Tacopina?
Le vicende societarie dell’Inter, tanto interessanti quanto intricate, continuano a tenere banco fra la tifoseria. I conti del club restano in saldo negativo e la situazione finanziaria non è da meno. Tra poco più di un anno, infatti, Steven Zhang dovrà restituire oltre $300 milioni al fondo Oaktree, pena l’escussione intera delle quote date in pegno del club. In alternativa, Zhang potrebbe trovare uno o più soci di minoranza per ottenere la liquidità necessaria a saldare il debito con Oaktree.
Oppure, cercare (come sperano in molti) un acquirente e chiudere un’epoca. E se questo compratore fosse niente di meno che Donald Trump? L’ex Presidente americano è noto essere un arguto business man ed è uno dei simboli del business statunitense. In passato, infatti, aveva realizzato un programma tv noto come The Apprentice, che portava ad una valutazione dei migliori manager in circolazione.
Inter, la provocazione di Joe Tacopina a Trump: “Compra l’Inter e non vincerai mai niente”
Inter, la provocazione di Tacopina a Trump: “Compra l’Inter e non vincerai nulla”
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Questa ipotesi di Trump come prossimo proprietario dell’Inter è venuta da niente di meno che dal suo avvocato, l’italo-americano Joe Tacopina. Il personaggio è già presente nel business del calcio italiano, in quanto proprietario della Spal, ora in Serie B. Ai margini di una intervista al podcast Italian Football Podcast, Tacopina ha voluto “provocare” il suo storico cliente con queste parole:
Se lo sfidassi e gli dicessi ‘Non vincerai mai niente con l’Inter’, allora probabilmente comprerebbe l’Inter per dimostrarmi che mi sbagliavo. Il calcio gli piace ma è il golf la sua vera passione. Non è un appassionato tifoso di calcio, ma ne capisce e gli piace lo sport
In effetti, Trump sembra assai interessato al business dello sport italiano, in particolare al calcio. Lo stesso Tacopina ha confermato che ogni tanto i due si sentono e l’ex inquilino della Casa Bianca gli chiede sulla Serie B. A riguardo, Tacopina poi ha rivelato un dettaglio che ha visto Trump come protagonista involontario:
L’altro giorno mi ha chiamato mentre giocava la squadra e avevamo appena preso un goal. Abbiamo segnato tipo quattro gol in tutto l’anno, quindi Dio non voglia che mi goda uno dei nostri gol per più di 35 secondi!