Inter, l’a.d. Beppe Marotta riceverà presto l’onorificenza più prestigiosa d’Italia: il titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica
L’Inter si fregia di nuovi meriti anche fuori dal campo. Non si tratta di particolari premi per il club o riconoscimenti personali a uno specifico giocatore o allo stesso allenatore, ma di onorificenze date dalle istituzioni. La persona in questione è l’a.d. Beppe Marotta, che il prossimo 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica sarà insignito del titolo di Cavaliere al Merito.
Lo rivela in un tweet il giornalista e direttore delle testate giornalistiche regionali della Rai Alessandro Casarin. Il cronista, che non ha mai nascosto la sua passione per i colori nerazzurri, si trova a Roma in questi giorni assieme al dirigente nerazzurro e suo amico. Ed ha voluto annunciarlo con grande soddisfazione. Ecco le sue parole:
#amala. al Quirinale, poi il 2 giugno l’amico Beppe sarà insignito della onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Con Merito @inter
I motivi non sono ancora certi, ma sicuramente pesa l’aver rappresentato una delle figure del calcio italiano più importanti degli ultimi anni.
Dagli inizi a Varese a Cavaliere della Repubblica: ascesa di Beppe Marotta
#amala, al Quirinale, poi il 2 Giugno l'amico Beppe sarà insignito della onorificenza di Cavaliere della Repubblica. Con Merito @Inter pic.twitter.com/hJXkxJ6x3x
— Alessandro Casarin (@casarinale58) March 9, 2023
Beppe Marotta, una vita dedicata al calcio: dagli inizi a Varese come ds fino al Cavalierato al Merito della Repubblica.
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La vita lavorativa di Beppe Marotta è sempre stata un continuo miglioramento nelle posizioni. Già a 19 anni era responsabile del settore giovanile del Varese calcio, club della sua città natale. A seguito passa come ds dei lombardi prima con la presidenza Borghi poi con l’avvocato Mario Colantuoni. Nel 1987 passa al Monza, dove si distingue per la cessione del giovane Casiraghi alla Juventus.
Dopo esperienze a Como, Ravenna, Venezia (che riporta in Serie A dopo oltre 30 anni) e Atalanta, nel 2002 viene chiamato dalla Sampdoria che riporta in importanti palcoscenici fino al 2010. E’ il momento in cui varca i cancelli della Continassa, dove contribuisce alla rinascita della Juventus. Dal 2019 è a.d. dell’Inter, che ha riportato in Albo d’oro dal 2021 con la vittoria del 19° Scudetto, due Supercoppe e una Coppa Italia.
