Giornata particolare per l’Inter e per Simone Inzaghi che ha avuto un doppio confronto alla Pinetina: con squadra e società
Giornata impegnativa per Simone Inzaghi. Per il tecnico nerazzurro c’è stato un doppio confronto alla Pinetina con dirigenza e squadra: parola d’ordine rialzare la testa, trovare la continuità e raggiungere il secondo posto.
Un confronto necessario dopo l’ennesimo passo falso contro una medio-piccola a chiusura di un trionfo (dall’inizio dell’anno solo 2 punti contro Monza, Empoli, Samp e Bologna, a fronte di 4 big-match su 4 vinti contro Napoli, Milan 2 volte e Porto tra campionato e coppe). Un faccia a faccia obbligatorio dopo le parole dure ma vere di Lautaro Martinez.
Prima Simone Inzaghi si è confrontato con il management nerazzurro, presente al gran completo nelle figure di Beppe Marotta, Javier Zanetti, Piero Ausilio e Dario Baccin, affrontando nei minimi dettagli i tanti aspetti negativi (in particolare l’approccio alla gara) della sfida del Dall’Ara. E le richieste, costruttive, della dirigenza all’allenatore sono state la stesse anticipate dall’ad Marotta nella lunga intervista a Sky di lunedì. Ossia più motivazione, concentrazione e continuità di risultati, per conservare secondo posto in campionato e pass per la prossima edizione di Champions League, obiettivo imprescindibile e quasi una condicio sine qua non sul futuro in nerazzurro del piacentino, a dispetto del rinnovo di contratto (fino al 2024) siglato nel giugno scorso.
Inter, dopo la dirigenza Inzaghi ha affrontato la sua squadra…
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Poi Simone Inzaghi ha affrontato la sua squadra, prima dell’allenamento e dopo le 24 ore di riposo concesse a tutti post Bologna, per riflettere e ripartire. L’imperativo è tornare a vincere in campionato, a cominciare dall’impegno di domenica a San Siro contro il Lecce, e poi confermarsi anche nella trasferta di venerdì prossimo al Picco di La Spezia, per chiudere con gli alti e bassi e tenere a bada la folta concorrenza per un posto in Champions.
Senza, Inzaghi tornerebbe, infatti, sulla graticola e a rischio esonero a fine stagione, anche al netto di una possibile vittoria-bis in Coppa Italia…