Dopo il caos dal dischetto a La Spezia in Casa Inter è stata presa la decisione: Romelu Lukaku è il primo rigorista, poi toccherà a Lautaro Martinez…
“Lautaro Martinez stavolta ha tradito il suo allenatore. Non per cattiveria, non per presunzione. Semplicemente perché in quel momento voleva assumersi ancora la responsabilità e inaugurare una nuova stagione per l’Inter lontano da Milano. La controprova non l’avremo mai, ma è chiaro che l’errore dal dischetto di Lautaro a La Spezia ha inciso nella sconfitta. Certo, sbaglia solo chi ci prova, chi si assume le responsabilità…”.
Quello che scrive la Gazzetta dello Sport è la spiegazione di cosa voleva fare Lautaro Martinez per la sua Inter. Da leader, da giocatore che ha dimostrato sul campo di valere e contare anche per i suoi compagni ha voluto prendersi tutta la responsabilità. Anche quella di un errore che è costato caro all’Inter. Caro come tutti gli errori da pochi metri dalla porta di Dragowski.
Ma ora non succederà più. Quando in campo c’è Romelu Lukaku, è lui che tira dagli undici metri. Basta leggere l’incredibile striscia di Romelu in maglia nerazzurra per spiegare il perché: 14 goal su 14 tentativi, una sentenza per gli avversari. E da ora in poi per ordine dello staff tutti dovranno rispettare le gerarchie senza discussioni: quando è in campo, il primo rigorista sarà solo ROMELU LUKAKU!
Inter caos, troppi errori di Lautaro Martinez. E non è la prima volta…
Inter, dopo il caos la decisione: Lukaku è il primo rigorista, poi Lautaro Martinez
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La Gazza si fa una domanda: Perché nessuno è intervenuto? Perché dalla panchina non sono arrivate segnalazioni diverse? Il problema, se così si può definire, è che Lautaro Martinez ha preso il pallone in mano, ha tirato dritto, senza guardare in faccia nessuno…
Ma Lautaro in carriera ha sbagliato 6 rigori su 17, tutti con l’Inter. E nell’era Inzaghi ne ha falliti 4 su9: quasi il 50%, sottolinea ancora la Gazza.
Nonostante questo, non è nuovo a situazioni di rigori “scippati”, che anche in passato hanno cambiato il corso di una partita. La Gazzetta dello Sport ricorda l’episodio con Antonio Conte in panchina, dopo un errore col Bologna, lo redarguì pubblicamente.
L’anno scorso, invece, fu emblematico l’errore nel derby, dopo un primo rigore già trasformato da Calhanoglu (altro infallibile con l’Inter, 5 goal su 5). Al turco toccava pure il secondo, ma Lauti prese i pallone e calciò, regalando a Tatarusanu la notte più bella da portiere…
Ora però basta! Tira Lukaku!