Nelle pagelle del fantacalcio Inter, la valutazione è complessivamente insufficiente; Lautaro il peggiore, si salva solo Barella.
L’Inter chiude la giornata con una sconfitta contro la Juventus, assai viziata da un goal di rapina nel senso letterale del termine. Kostic, aiutato da un netto fallo di mano di Rabiot prima e poi di Vlahovic, ha beffato Onana e messo a segno l’1-0 che avvicina i bianconeri alla zona Champions nonostante la penalizzazione. Dal goal in poi l’Inter nel suo complesso non ha saputo reagire se non ina maniera assai confusa.
I voti dei giornali sulla prestazione della squadra sono pressoché insufficienti. Il peggiore di tutti è Lautaro, al quale La Gazzetta dello Sport attribuisce un 4,5 con queste motivazioni:
Mezzo voto in più per la fase “difensiva”. Ma è in condizione psicofisica pessima: non un movimento, uno, dei suoi, le combinazioni con Lukaku sono un lontano ricordo.
Come il toro anche Denzel Dumfries e l’allenatore Simone Inzaghi, che la rosea valuta con queste parole:
Nove sconfitte in campionato sono una condanna. Inter senza mordente, in totale confusione nel finale. E il cambio di Barella merita un punto interrogativo.
Fantacalcio Inter, i voti: non solo male Lautaro, ma anche altri. Bene solo Barella
Nelle pagelle del fantacalcio Inter, la valutazione è complessivamente insufficiente; Lautaro il peggiore, si salva solo Barella.
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Come affermato sopra, La Gazzetta attribuisce poche sufficienze e tante insufficienze. Tra i voti negativi ci sono Danilo D’Ambrosio, Matteo Darmian e Marcelo Brozovic che escono con 5. Il croato, ammonito nel finale (fantavoto 4,5) sta avendo un’involuzione da non trascurare, per la quale la rosea dice:
Lento che non sembra più lui. Neppure una scossa sulla partita, sbaglia un passaggio a due metri e neppure sbraccia più: irriconoscibile, oltre che poco ordinato.
Sul numero 33 pesa, al fantacalcio, l’espulsione a partita terminata che abbassa il suo fantavoto a quattro.
Non vanno meglio il resto dei componenti della retroguardia nerazzurra. Francesco Acerbi, Stefan De Vrij e Federico Dimarco, assieme a Edin Dzeko, escono con un risicato 5,5. Sull’esterno sinistro ora infortunato, che salterà la Nazionale, il giudizio è il seguente:
Gioca in condizioni precarie ed esce per un risentimento muscolare. Nel mezzo, un paio di buoni tentativi ma pure un sinistro meno preciso del solito.
Tra le poche sufficienze quelle di André Onana, che esce dalla sconfitta con un 6 e il malus di un punto per il goal preso. Goal su cui, a detta di Gazzetta, non ha colpe. Inoltre, il voto positivo è dovuto al fatto che più di una volta ha salvato la squadra da altre reti:
E’ coperto e dunque ingannato da un improbabile Dumfries. Decisivo nella ripresa per evitare lo 0-2, con il tocco in volo su Locatelli.
Altro sufficiente è Romelu Lukaku, la cui sostituzione non è stata compresa da La gazzetta, che valuta con queste parole la sua performance in campo:
Serve un ottimo pallone a Barella, si muove su tutto il fronte e mostra voglia, almeno per 60 minuti. Poi cala, ma siamo sicuri che sia stato corretto sostituirlo?
E proprio Nicolò Barella invece è quello che ha brillato di più in mezzo a tante tenebre. La rosea gli dà un 6, ma lo ritiene il migliore fra tutti. In ottica fantacalcio pesa il giallo che gli costa un malus di 0,5:
Fino al minuto 72 era l’unico dell’Inter ad aver tirato in porta. Nervoso, ammonito, ma non al punto di perdere la lucidità. Esce furioso per il cambio: non lo meritava.
