Alla vigilia di Inter-Como, Simone Inzaghi ha parlato anche del suo futuro a Milano e dell’ipotesi di un rinnovo fino al 2028
Simone Inzaghi può rimanere ancora a lungo sulla panchina dell’Inter? La recente notizia di un rinnovo fino al 2028 (Panchina Inter, Simone Inzaghi conquista un altro rinnovo. Il punto) ha acceso la possibilità di vedere il tecnico a Milano ancora per due anni.
Un’ipotesi che, nella conferenza stampa di vigilia di Inter-Como, l’allenatore nerazzurro non ha voluto escludere anche se sa benissimo che, nel calcio, i giudizi cambiano molto molto in fretta:
Qui per tanti anni? Il desiderio è quello, sto bene in una società e mi sento apprezzato con tutto lo staff e la squadra. Siamo in un momento di grande condivisione, speriamo di migliorare ancora. Poi quando mi sento apprezzato mi sento gratificato e l’obiettivo è quello di rimanere tanti anni. Poi nel calcio i giudizi cambiano in fretta, però nel 2024 ho visto una grande squadra nei momenti di difficoltà, dove abbiamo dimostrato di essere veri uomini non piegandoci mai e creando una bella atmosfera.
Inter-Como, Inzaghi: io sottovalutato? Ognuno ha la sua idea
Verso Inter-Como, Simone Inzaghi: rinnovo? Spero di rimanere a lungo, ma nel calcio i giudizi cambiano in fretta…
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Insieme alla notizia sono uscite anche le parole di Lautaro Martinez sul Corriere della Sera. Il capitano ha parlato della sua sottovalutazione, ma anche di quella dello stesso Simone Inzaghi (Inter, Lautaro Martinez: io e Simone Inzaghi siamo sottovalutati. Voglio vincere tutto), il quale, ad Appiano, sa di essere molto apprezzato:
Il giudizio di Lautaro è opinabile, ognuno ha la sua idea. Io sto bene dove sono, mi sento molto apprezzato dal gruppo in cui lavoro e questo mi fa rendere al meglio. Andremo a concludere il 2024 con un bilancio ancora parziale visto che mancano ancora due impegni importanti; questo è un anno che ci unirà per sempre, perché è quello della seconda stella. Vogliamo lasciarcelo alle spalle nel migliore dei modi.
Inzaghi è tra i migliori tecnici d’Europa? L’obiettivo è quello di migliorarsi nel 2025, con uno step ulteriore da fare sia in campionato che in Champions League:
Lavoriamo sempre per migliorarci. Vediamo la difficoltà del campionato dove le squadre corrono, c’è tantissima competitività. Serve un ulteriore step, quest’anno ci sono 3-4 squadre con noi quindi sarà una grande battaglia e servirà uno step in crescita.