Inter e Milan puntano all’acquisto dell’area di San Siro: bisogna accelerare sulla presentazione del piano economico per la compravendita
Inter e Milan vogliono dare l’accelerata decisiva alla questione stadio. Dopo aver valutato, rispettivamente, le aree di Rozzano e di San Donato per i due nuovi impianti, l’opzione di rimanere a San Siro è tornata a essere la prima. E’ il piano A e le due società, stando a Tuttosport, sarebbero vicine a presentare al Comune il nuovo piano economico e finanziario.
Il sindaco Beppe Sala ha posto una deadline per fine febbraio:
Ci aspettiamo che lo consegnino entro fine febbraio, tenendo conto di quanto emerso dal dibattito pubblico e dalla delibera del consiglio comunale.
Inter e Milan pronte a rifare San Siro
Nuovo stadio, San Siro prima opzione: Inter e Milan devono chiudere la compravendita. Ecco quando
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Affinché tutto fili liscio, le due società dovranno ripartire da parte del lavoro fatto e poi messo da parte. Presentando tutto entro febbraio – si legge – si dovrebbero accociare i tempi e diventerebbe possibile chiudere entro l’estate la cessione dell’area del Giuseppe Meazza.
Il prezzo è stato fissato dall’Agenzia delle Entrate: 197 milioni di euro per uno spazio di circa 280mila metri quadrati. Qui Inter e Milan, se tutto andrà per il verso giusto, potranno fare il nuovo impianto, ma anche far sorgere hotel, uffici, spazi commerciali, rendendo l’area vivibile non solo in occasione delle partite. Bisogna chiudere tutto entro l’estate,prima che scatti il vincolo sul secondo anello:
A quel punto, il passaggio in mano privata lo renderebbe comunque “soft”, consentendo una rifunzionalizzazione delle vestigia storiche in accordo con la Soprintendenza.
