Inter-Cagliari, un pareggio che “toglie” un risultato nel derby. Ma da questa lezione bisogna capire che…
Le facce dei giocatori a fine partita ci raccontano di una serata milanese che ha tutto il sapore di un’occasione mancata. Il 2-2 maturato a San Siro sposta poco in ottica scudetto, toglie però un risultato alla Beneamata nel derby di lunedì prossimo. Per imprimere in maniera indimenticabile la storia del ventesimo scudetto nerazzurro servirà quindi battere il Milan. Inter-Cagliari finisce con un pareggio, se così vogliamo chiamarlo, formativo.
Pro e contro di un risultato inaspettato. La gara contro i sardi ha confermato – ancora una volta – che gli uomini di Simone Inzaghi fanno tremendamente fatica quando decidono di gestire il risultato. Al provvisorio vantaggio del ritrovato Thuram l’impressione è stata quella di un’Inter adagiata sul risparmio energetico (in vista stracittadina ovviamente). La fiammata susseguente al pareggio di Shomurodov ha portato al rigore trasformato dall’impeccabile Calhanoglu. Ma nell’economia di tutto l’incontro il Biscione è stato decisamente troppo tenero in fase propositiva. E, ricordiamoci della rete subita a Udine, ancora una volta distratto dietro. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno: senza tanti calcoli l’Inter lunedì sera dovrà fare la cosa che le riesce meglio per chiudere la pratica seconda stella. Ovvero spingere sull’acceleratore.
Inter-Cagliari: l’insegnamento di un pareggio inaspettato
Inter-Cagliari, il pareggio cambia poco. Ma è una lezione per il futuro…
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Ancora una volta “l’odore del sangue” sembra aver frenato – forse inconsciamente – i nerazzurri. Era già successo in Coppa Italia contro il Bologna dopo il vantaggio ai supplementari e a Madrid in seguito alla rete di Dimarco. Sappiamo come finì in entrambe le situazioni: in campionato sarà diverso. Appunti per crescere, ci mancherebbe. In questa straordinaria stagione nessuno vuole lamentarsi del brodo grasso. Ma è evidente che oltre alle migliorie del calciomercato, il gruppo – per competere su più fronti – dovrà fare un ulteriore scatto mentale.
A proposito di lezioni. Digerita la delusione di Inter-Cagliari (e del relativo pareggio), torniamo al capitolo Milan. Gli esami non finiscono mai, titolava una commedia di Eduardo De Filippo. La pazza Inter della stagione 2007/08 rischiò di compromettere un tricolore praticamente già vinto proprio con una sconfitta nel derby. Alla terzultima giornata Zanetti e soci – irriconoscibili – si fecero sorprendere dal Diavolo. Per poi pareggiare la settimana successiva in casa con un Siena già salvo. Contro i toscani Materazzi sbagliò anche un rigore e per stappare lo spumante si dovette aspettare il rientro di Ibrahimovic. Nell’ultima mezz’ora dell’ultima gara del campionato.
Come dite? Esatto, dilungarsi sarebbe davvero una noiosissima scocciatura. Cosa c’è di più pazzo poi che vincere lo scudetto in un derby? Intanto auspichiamo che i nostri giocatori abbiano già studiato questa specifica storia. E, ovviamente, appreso nel migliore dei modi la lezione…