Rigore negato al Monza nel finale della partita con la Juventus: il tocco di McKennie è netto e meno male che si chiamava Marotta League
C’è un episodio di Monza-Juventus ingiustamente passato sotto traccia, ma destinato a far discutere. Al 90′, sul risultato di 2-1 per i bianconeri, Weston McKennie ha intercettato il pallone con il braccio al limite dell’area di rigore – più dentro che fuori – ma né l’arbitro Davide Massa né il VAR Fabbri hanno deciso di decretare la massima punizione in favore dei brianzoli.
Un episodio che ha fatto discutere anche a Open Var, il programma su Dazn in cuiun rappresentante dell’AIA commenta gli episodi più dubbi. In studio, dopo Monza-Juventus, c’ra Dino Tommasi, che ha analizzato sia il fatto che il dialogo tra arbitro e Var.
Monza-Juventus, la spiegazione a Open Var dell’episodio di McKennie
FOTO – Juventus, rigore negato al Monza per fallo di mano di McKennie: ma non si chiamava Marotta League?
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Un dialogo che lascia molti, moltissimi dubbi. Il Var Fabbri dice:
Guardiamo come l’ha toccata a fine azione. Lui si abbassa per andare a cercare la palla, bisogna capire se è nella parte verde. Aspetta che la guardiamo. Guardiamo se colpisce la patch della Serie A e se la colpisce non è rigore. Ok la colpisce, check completato.
La patch della Serie A è considerata, come conferma Tommasi, “green zone”, la zona non punibile per i tocchi di mano, anche se la netta sensazione che si trovi ben al di sotto:
C’è una green zone e una red zone. La situazione è stata ben sottolineata dal Var e dall’assistente. La patch fa parte della green zone e quindi è giusto non concedere il rigore perché è considerato un colpo di spalla. Non c’è un’immagine chiarissima dell’impatto ed è stata elaborata bene dalla sala var. Possiamo dire che è una situazione da 51-49%? Sì ma per intervenire serve un chiaro ed evidente errore.
Il rigore avrebbe potuto portare al quinto pareggio di fila della Juventus e, nel post-partita, si è lamentato anche Alessandro Nestra:
Sul braccio di McKennie a me non piace piangere. Per me ha allargato ed era dentro l’area. Io ho visto che lui apre un po’ ed è dentro l’area sicuro. Dare rigore oh no, non sia mai.
E meno male che, dall’anno scorso, si parla di complotti in favore dell’Inter, di Marotta League e di tante altre ricostruzioni inesatte. Mentre all’U-Power Stadium viene negato un rigore solare all’ultimo minuto…