Calciomercato Inter, salgono le probabilità di vedere Kessié la prossima stagione: ecco perché.
I nerazzurri guardano al mercato della prossima stagione e allargano l’orizzonte al di fuori dei confini nazionali. Poiché alcuni profili importanti dovranno partire sia per esigenze di bilancio che per tentare di ringiovanire la rosa, uno degli indiziati a salutare è Marcelo Brozovic. Il centrocampista croato potrebbe quindi lasciare i nerazzurri per circa €35-40 milioni.
Tra i sostituti per il centrocampo dell’Inter ecco farsi strada Franck Kessié; la mezzala ivoriana attualmente al Barcellona piace a Marotta che però deve conciliare un eventuale ingaggio con le richieste di sostenibilità della proprietà. Si tratta comunque di un costo non da poco, poiché attualmente nei blaugrana Kessié percepisce un contratto di circa €6,5 milioni netti a stagione fino al 2026. Il Barça, pur avendo messo sulla sua testa una clausola rescissoria di ben €400 milioni, lo valuta circa €30 milioni.
Calciomercato Inter, la tentazione Kessié: da comparsa a di nuovo protagonista
Calciomercato Inter: tra l’Inter e Kessié c’è una potenziale chimica attrattiva che però potrebbe cambiare in questi mesi.
LEGGI ANCHE Inter, Valentin Carboni convocato in Nazionale maggiore assieme a Lautaro
La tentazione dell’Inter per Franck Kessié ha origini ben precise. Non riguarda solo un motivo di ringiovanire la rosa ma anche tattica. I nerazzurri, infatti, vogliono cercare di “condividere” il ruolo delle mezzali ora ricoperto da Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Gagliardini. Con l’ex Atalanta in partenza a fine stagione e l’armeno da utilizzare cum grano salis, ecco che l’ivoriano rappresenta un valido candidato ad un ruolo simile.
Del resto, attualmente Kessié si è visto poco al Barcellona. Le gerarchie si sono capovolte, poiché è difficile giocare con due autentici giovani fuoriclasse come Pedri e Gavi (di cui Xavi ha grande stima, quasi fosse un figlio minore). Nelle ultime giornate però, Kessié si sta guadagnando i suoi spazi e la semifinale di andata contro il Real Madrid in Copa del Rey è stata la dimostrazione.
