Inter, gli ingaggi tra esigenze anagrafiche ed economiche
Nel quadro della trattativa per il rinnovo di Carlos Auguto, calciomercato.com ha parlato della posizione di Oaktree in merito al nodo ingaggi. “L’Inter è disposta ad adeguare il contratto di Carlos Augusto ma con Oaktree al comando bisogna seguire alcune logiche non banali (Gli over 30 non avranno aumenti salariali e ad alcuni potrebbe essere chiesto di spalmare o diminuire l’ingaggio in fase di rinnovo)”.
La questione del monte ingaggi per Oaktree
“La proprietà americana ha infatti stabilito che l’attuale monte ingaggi del club è ancora troppo alto e di conseguenza i rinnovi con adeguamento devono però rientrare all’interno di un discorso più ampio e che al termine faccia comunque quadrare i conti, magari con l’uscita dalla rosa di calciatori con contratti pesanti e il cui rendimento non soddisfa a fondo“.
Una problema già affrontato in passato
Un argomento di cui aveva già parlato Gazzetta dello Sport in un articolo del 17 Novembre 2024 che metteva già le basi del nuovo corso nerazzurro:
“Da quando si è messo al comando dell’Inter, il fondo statunitense ha scelto di percorrere una strada lineare, logica, anche se non così scontata. Oaktree si è accomodato nella stanza dei bottoni senza rivoluzionare la struttura di un club che in questi anni è cresciuto a dismisura.” ha scritto la Gazzetta, dicendo poi che ” da adesso in poi qualcosa dovrà cambiare: la sostenibilità alla quale guarda Oaktree passerà anche da una nuova politica salariale. Anche perché il divario tra l’Inter e il resto della Serie A è piuttosto marcato: considerando i nuovi contratti con relativi adeguamenti, il totale degli ingaggi dei nerazzurri ammonta 143,2 milioni lordi. Più di Napoli (83 milioni), Juventus (108,4) e Milan (104,2), per restare alle big (in rigoroso ordine di classifica).



