L’Inter di Simone Inzaghi vuole vincere un’altra Supercoppa italiana in finale contro il Milan: il tecnico difende capitan Lautaro
Simone Inzaghi ritroverà Sergio Conceicao due anni dopo la sfida di Champions League contro il Porto. Quella volta vinse l’Inter, che iniziò la sua scalata verso la finale di Istanbul. Questa, però, sarà una partita decisamente diversa e che dovrà essere divera rispetto al derby perso a settembre:
Il derby è una partita particolare, emozionante, quindi ci arà il primo trofeo in palio. E’ il mio trediceimo derby. Ci ricorda partite meravigliose, come quella del 22 aprile, la finale qua. Ma ci ricorda anche la sconfitta meritata in campionato. Cercheremo di non fare gli stessi errori. Hanno giocatori di qualità che possono creare problemi. C’è stata solo una partita da analizzare. Conosciamo Conceicao: dà una grande organizzazione alle sue squadre, che non mollano mai. Hanno fatto un grande secondo tempo, meritando la finale.
L’Inter può contare su un capitano come Lautaro Martinez. Non sta segnando come vorrebbe, ma Simone Inzaghi è tranquillo. Sa bene quanto lavoro faccia il numero dieci per la squadra e per i compagni e, prima o poi, la rete arriverà. Intanto conta l’Inter:
L’importanza di Lauti l’ho sempre detta. E’ un grande capitano, sta gestendo la fascia al meglio. L’altra sera ha fatto una grande partita. So cosa vuol dire non fare goal continuamente, ma è tranquillo, lavora bene. Ha fatto una grande partita, come tante nell’ultimo periodo. So che gli attaccanti vogliono segnare sempre, ma in questo momento la squadra vince e gioca bene, quindi dobbiamo continuare così.
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Quella di Riyad sarebbe la quarta Supercoppa consecutiva. L’Inter non vuole smettere di vincere, pur sapendo bene che di fronte avrà un avversario impegnativo, che ha voglia di alzare un trofeo, il primo dallo scudetto del 2022. I nerazzurri, però, sono pronti:
Sarebbe importantissimo vincere ancora. Sarebbe la quarta di fila all’Inter, la terza a Riyad. In questi due anni è ancra più difficile perché bisogna vincere in due partite ravvicinate in quattro giorni. Domani troviamo un avversario di valore, che avrà la nostra stessa voglia di vincere.
Nonostante la distanza da Milano, c’è una corposa presenza di tifosi nerazzurri. Inzaghi vuole vincere anche per loro, mettendo in bacheca il primo trofeo di un 2025 che, si spera, possa portare anche altre coppe:
Ci fa piacere avere tanti tifosi qui. Sono sempre stati calorosi. Promettiamo di mettere corsa, aggressività, determminazione. Troveremo una squadra organizzata che cercherà di vincere il trofeo.