Il presidente del Senato della Repubblica Ignazio La Russa, noto tifoso dell’Inter, è stato intercettato all’uscita della sede della Fondazione Cariplo, uscendo dal convegno “La fine del sistema infinito, il sistema carcerario“. Che cosa sarebbe disposto a fare il presidente del Senato se l’Inter vincesse la Champions League? La Russa nei giorni scorsi è stato intervistato alla trasmissione Un giorno da pecora su Rai Radio 1: “Mi farei il pizzetto tricolore” – ha scherzato.
A microfoni aperti uscendo dalla sede di Via Manin, a domanda ha risposto: “Cosa sono disposto a fare per far vincere la Champions all’Inter? Di tutto, l’ho già detto a ‘Un giorno da pecora’: tiferei Milan la prima partita di campionato, ho promesso che mi sarei colorato il pizzetto di bianco, rosso e verde, il tricolore italiano“ ha ribadito La Russa. “Fioretti o rinunce? Io bevo pochissimo, ho anche smesso di fumare tanti anni fa. Non intendo fare altri sacrifici, non ce ne sarebbero altri da fare“. “Non voterebbe ‘sì’ ai referendum del 9 giugno?“, continuano. “Con la politica non c’entra niente (questa partita, ndr.)” dice La Russa. “Nemmeno cantare ‘bella ciao’?” provoca un giornalista, a cui La Russa smorza con un “E perché mai dovrei?“, di sfuggita recandosi alla sua auto.
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Siparietti divertenti, quelli di La Russa, che è un affezionatissimo tifoso dei nerazzurri da sempre. Da qualche anno detiene addirittura una piccola percentuale delle quote della società di Viale della Liberazione, presenziando anche alle assemblee dei soci. Lo si vede di frequente anche sugli spalti del Meazza, per i quali ha l’abbonamento in tribuna d’onore di fianco all’ex presidente Moratti (e al papà di Inzaghi). Vedremo per la prima volta un presidente del Senato compiere una penitenza per la propria squadra del cuore? Lo scopriremo solo dopo il fischio finale domani sera.