Intervistato da SportMediaset il centrocampista dell’Inter Hakan Calhanoglu ammette di pensare in grande e di voler vincere tutto. E sui tifosi…
Anche con la maglia della Turchia Hakan Calhanoglu non sbaglia. Il regista dell’Inter, impegnato con la propria selezione in Nations League, ha infatti segnato il calcio di rigore che ha dato il là alla vittoria per 3-0 degli uomini di Vincenzo Montella sull’Ungheria (allenata da un altro italiano, Marco Rossi). Proprio in queste ore il numero venti dei campioni d’Italia è stato intervistato da SportMediaset: la giusta occasione per fissare gli obiettivi e parlare di qualche compagno – del presente e, perché no, del futuro. Con un interessante retroscena sul rapporto con i tifosi.
Dopo qualche passaggio a vuoto – il derby di ritorno, la caduta di Firenze e le responsabilità sul goal della Juventus allo Stadium – il forte centrocampista classe ’94 sembra essersi ripreso le chiavi del centrocampo nerazzurro. Tornato il vero Calha, anche il motore dell’Inter si è riproposto a pieni giri. Con rinnovata fiducia Hakan ora fissa gli obiettivi: “Speriamo di vincere tutto. Sicuramente noi proviamo a rappresentare l’Inter nel migliore dei modi, abbiamo un’enorme responsabilità, lo sappiamo. In Italia ho già vinto tutto, il mio obiettivo è vincere la Champions. Il mio sogno, dato che due anni fa abbiamo perso la finale è tornarci in finale e vincerla. E magari vincere anche il Pallone d’Oro. Poi alzare ancora lo Scudetto è un’altra roba importante“.
L’Inter e Hakan Calhanoglu vogliono vincere tutto
Inter, Hakan Calhanoglu suona la carica: voglio vincere tutto!
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Nel corso dell’intervista poi Hakan Calhanoglu difende a spada tratta uno dei suoi compagni più colpiti dalle critiche nei momenti delicati della stagione. Secondo il turco Kristjan Asllani avrebbe “un enorme talento, le qualità per giocare nell’Inter“. Pur ammettendo che “sicuramente non è facile per lui“, il gruppo squadra rema al completo dalla stessa parte e anche il giovane albanese “quando ha avuto spazio, ha fatto il suo lavoro. Deve continuare così“. Ribadito poi l’apprezzamento per il connazionale Arda Guler, stellina del Real Madrid che radio-mercato accosta proprio ai colori nerazzurri.
L’intervista si chiude quindi con un passaggio sull’importanza dei tifosi interisti. Anche nelle scelte – per così dire – lavorative di Hakan: “Mi hanno alzato non solo come giocatore, ma anche come persona, sono maturato di più. Li ringrazierò sempre, quello che fanno, non solo per me, ma per noi, è inspiegabile“. E poi, l’importante conferma. Se l’estate scorsa le sirene del Bayern Monaco sono suonate invano il motivo è proprio questo: i tifosi dell’Inter sono un qualcosa di incredibile.