Anche nel tempo del globalismo, ogni campionato rimane ancorato alle sue tradizionali caratteristiche. In Spagna prelave sempre il palleggio, in Italia le questioni tattiche. E l’attenzione difensiva. Il calcio inglese, invece, si sa, è quello decisamente più fisico del Vecchio Contintente. Caratteristica, quella del vigore agonistico, che di certo non manca a Yann Bisseck.
Arrivato in punta di piedi nell’estate 2023, il braccetto che in questa stagione si è meritato la chiamata della nazionale tedesca, sta però passando un periodo non proprio fortunato in questo finale di stagione. Non si tratta di addossare forzatamente la colpa a qualcuno – il pallone rimane pur sempre uno sport di squadra – né di cercare capri espiatori da mandare al pubblico ludibrio. Si tratta però di analizzare i fatti. O meglio le prestazioni.
Calciomercato: cosa farà l’Inter con Yann Bisseck?
E qualche valutazione in sede di calciomercato l’Inter dovrà farla sul futuro di Yann Bisseck. Sì, perché il ragazzo alterna grandi cose a errori grossolani, da matita blu. Bisogna mettere sul piatto della bilancia la personalità mostrata nella doppia semifinale di Champions League contro il Barcellona, ovvero la squadra che con ogni probabilità sta schierando il reparto offensivo più forte del mondo. E con essa la capacità di seguire l’azione e di rendersi estremamente pericoloso sulle palle inattive. Chi scrive poi non si è nemmeno dimenticato che Bisteccone è stato l’unico giocatore di movimento a non affondare nel nefastissimo ritorno del derby di Coppa Italia.
Ma sul rovescio della medaglia – a questi livelli e soprattutto quando si combatte per certi traguardi – certe disattenzioni non possono (più) essere tollerate, va detto. Perché non si possono perdere punti in un crocevia tanto importante come fu la partita di Bologna per un pallone sbucciato su rimessa laterale al novantaquattresimo (nel contesto di una difesa schierata ma reattiva come le statuine del presepe). E no, non si può saltare a braccia larghe in area di rigore allo scadere di una gara che nei fatti ha assegnato lo scudetto della stagione 2024/25 – nella viva speranza di essere smentiti, ma i miracoli non fanno parte di questo mondo, tantomento di quello del calcio.
In Viale della Liberazione sarebbero tornate a suonare – vedremo con quanto insistenza – le sirene inglesi, in particolare del West Ham. Almeno così riporta dalla Francia il sito specializzato Foot Mercato. Nonostante tutto le prospettive per il classe 2000 nato a Colonia sono alte: certi difetti d’altronde con l’esperienza si possono sempre limare. Ma se proprio dovesse arrivare un’offerta che non si può rinunciare…