Balotelli tra guai e volontariato Si è ufficialmente concluso il percorso di messa alla prova per Mario Balotelli, disposto dal Tribunale di Brescia. Come riporta Milano Today, l’ex attaccante di Inter, Milan, Manchester City e Brescia, ha svolto per sei mesi attività di volontariato presso l’associazione “Bimbo chiama Bimbo” di Brescia, totalizzando 40 ore di servizio“È stata un’esperienza molto positiva che mi ha permesso di conoscermi meglio e migliorare come persona”, ha spiegato. Balotelli ha inoltre annunciato che continuerà a fare volontariato con i bambini anche senza obblighi di legge. L’ennesima disavventura… ma questa volta con un lieto fine Come ha scritto…
Autore: Claudio Cantelmo
Il calendario dopo la sosta L’Inter ha giocato un solo grande confronto diretto fino ad oggi con la Juventus allo Stadium, perso in rimonta dopo un’ottima prestazione e all’orizzonte le gare tutte in trasferta con Roma, Union Saint-Gilloise e il confronto al Maradona con il Napoli. Le due capoliste del campionato e una sfida europea fondamentale per mettere in cascina altri 3 punti per sognare anche quest’anno la qualificazione diretta agli ottavi di finale. Sarà un po’ la cartina di tornasole di una squadra reduce da 5 vittorie consecutive e con un altissimo coefficente realizzativo. L’Atletico Madrid all’orizzonte Intanto Chivu ha…
Una trasferta speciale Nell’amichevole in Libia, l’Inter sfiderà quell’Atlético Madrid reduce da un inizio non esaltante in Liga (tre vinte, quattro pareggiate, una persa). Un ruolino che vale il quinto posto nel campionato spagnolo. Di poco meglio l’Inter stessa, in quarta posizione in serie A per via di due sconfitte. Ma oltre a queste condizioni, i libici hanno una voglia estrema di pallone nonostante la perenne instabilità politca del paese. La faida delle tribù è permanente dopo la caduta del regime di Gheddafi nel 2011. A peggiorare la situazione c’è, dopo le cosiddette Primavere arabe, il contrasto tra le due…
L’approfondimento con il confronto tra Chivu e Inzaghi Corriere dello Sport ha analizzato la partenza dell’Inter di Chivu confrontandola con quella di Simone Inzaghi della scorsa stagione. La partenza dell’Inter Partenza lenta, ma comunque migliore dell’ultimo Inzaghi. Dopo 6 giornate di campionato l’Inter di Chivu ha messo insieme 12 punti, mentre l’ultima versione di quelle di Simone ne aveva raccolti 11. Meglio il rumeno anche in Champions: 2 successi su 2 contro un pareggio e una vittoria. Ma in Europa, un anno fa, i nerazzurri avevano debuttato in casa del Manchester City, non all’Amsterdam Arena contro l’Ajax. L’Inter di oggi ha forse pagato un…
L’analisi Il Corriere dello Sport ha analizzato le partenze di Chivu e Inzaghi mettendole a confronto. Partendo dai punti fatti tra campionato ed Europa, passando per l’analisi del calendario e arrivando infine ai precedenti tra l’Inter e Gasperini. Il quadro complessivo che ne emerge vede il rumeno con un bilancio migliore. La partenza dell’Inter di Christian Chivu è stata messa sotto la lente d’ingrandimento Partenza lenta, ma comunque migliore dell’ultimo Inzaghi. Dopo 6 giornate di campionato l’Inter di Chivu ha messo insieme 12 punti, mentre l’ultima versione di quelle di Simone ne aveva raccolti 11. Meglio il rumeno anche in Champions: 2 successi…
Gazzetta analizza la nuova introduzione di Chivu per l’Inter Gazzetta dello Sport ha dedicato un ampio approfondimento al nuovo asseto tattico scelto da Christian Chivu e agli effetti che ha generato sull’Inter. L’introduzione del nuovo assetto è stata resa possibile da vari fattori, a cominciare dallo spostamento di Barella nel ruol di play fino all’arrivo dal mercato di Manuel Akanji. Il segreto del nuovo baricentro Il baricentro della retroguardia si è alzato di circa sette metri. Questione di approccio, di costruzione, di aggressione. Tre punti cardine di una filosofia volta a dominare il gioco con la fluidità. Nell’Inter di Chivu…
Le parole di Marotta sui bilanchi Le parole del presidente nerazzurro Beppe Marotta in occasione della presentazione del libro ‘Il calcio del futuro, tra intelligenza artificiale e azioni ecosostenibili’ di Stefano Boldrini. Marotta ha ripreso varie tematiche, a partire dell’approdo di Luka Modric in Serie A fino alla situazione del nuovo San Siro. Marotta ha lanciato una stoccata alla situazione attuale della Serie, con grandi club storici costretti a ricorrere alle plusvalenze per restare a galla. Secondo Marotta, ormai la Serie A rischia di diventare un campionato di transizione. “I grandi club come Inter, Milan, Juventus, Roma, Napoli e Atalanta sono ricorsi…
Gli aggiornamenti dall’amichevole con l’Atletico Non sarà una sosta come le altre per l’Inter. Durante la prossima sosta per le nazionali, anche chi resterà a disposizione di Cristian Chivu vivrà una settimana particolare. I nerazzurri si recheranno a Bengasi, in Libia, dove venerdì 10 ottobre 2025 disputeranno un’amichevole di prestigio contro l’Atletico Madrid, organizzata in occasione dell’inaugurazione del nuovo impianto sportivo della città libica. Nonostante le numerose assenze legate alle convocazioni internazionali, il club nerazzurro ha confermato la propria presenza all’evento, che vedrà di fronte due squadre tra le più blasonate del calcio europeo. La sfida, ribattezzata “Coppa della Ricostruzione”, inizierà alle ore 18:00 e rappresenterà il momento…
Il futuro della porta L’Inter sta già pianificando il futuro della porta in vista della prossima stagione. Con Sommer destinato a lasciare Milano a scadenza di contratto nel 2026, la dirigenza nerazzurra ha cominciato a guardarsi attorno. Nelle scorse setimane sono stati sondati nomi coe Meslier, Carnesecchi e Caprile. Marotta e gli uomini di calciomercato dell’Inter avrebbero individuato in Noah Atubolu il possibile erede dello svizzero. Il portiere tedesco del Friburgo, classe 2002, rappresenta un profilo giovane e promettente che ha attirato l’attenzione degli scout interisti per le ottime prestazioni in Bundesliga ed Europa League. Calciomercato Inter: Atubolu è il nuovo nome Il calciomercato del’Inter pensa…
“Le reti nelle ultime partite Con le reti nelle ultime partite, Lautaro si è riconfermato il totem assoluto per i nerazzurri. Nonostante i nuovi talenti in rampa di lancio come Bonny e Pio Esposito, Lautaro si è riconfermato punta principale degli assalti nerazzurri. Ne ha parlato Gazzetta in un articolo molto approfondito. “Pazienza se fino a giovedì 16, data prevista per il rientro vero a pieno regime, l’allenatore non potrà spremere Martinez ad Appiano come avrebbe voluto: le nazionali sono comunque sacre a Chivu, che da giocatore partiva sempre col sorriso in direzione Romania.” Lautaro e quei viaggi internazionali La…







