Inter, Rafa Benitez ha concesso una lunga e lucida intervista a La Gazzetta dello Sport, parlando del campionato che verrà. Due grandi favorite, in un “derby del cuore” che passa dall’Inter post-Triplete al Napoli di Higuain.
LA LOTTA SCUDETTO – L’allenatore spagnolo non ha dubbi, sarà sfida Nord-Sud per il Tricolore. “La lotta Scudetto? Probabilmente, sarà la solita sfida tra Napoli e Inter. In questo momento, quando mancano una o due settimane alla chiusura del mercato, mi sembrano le squadre più complete. Qualche altro colpo potrebbe modificare lo scenario alle spalle di queste due grandi, che comunque restano le protagoniste annunciate. Chi vince lo scudetto si ritrova sempre indicato come favorita, quasi per legge. Però non bisogna dimenticare che per un anno intero quasi tutti abbiamo indicato l’Inter come una superpotenza. Il valore dei calciatori non si è modificato. Però Conte ha dodici mesi di suo alle spalle e ha saputo intervenire dove riteneva opportuno“.
UNA SFIDA ALL’ULTIMA GARA – Non sarà una sfida dall’esito scontato: “Un leggero vantaggio va assegnato al Napoli, per le cose che sappiamo: perché ha vinto ed è giusto; perché ha ancora Conte in panchina e ciò diventa obbligatoriamente un fattore; perché ha un’idea forte dal punto di vista calcistico e lo sta confermando con il mercato, pieno di scelte condivisibili. E poi c’è la continuità, un gruppo di sette-otto atleti che erano già in maglia azzurra con Spalletti. Sarà Napoli-Inter comunque” – afferma deciso Benitez.
L’INTER DI CHIVU – “È complicato calarsi all’interno di una squadra senza farne parte. Ma la struttura dell’Inter è potente, l’attacco ha una sua consistenza internazionale. E poi sono state indirizzate operazioni in prospettiva: lo è Bonny, per esempio, che alle spalle di Lautaro e di Thuram può solo imparare in fretta” – ha concluso poi infine Rafa Benitez.