La moviola del Corriere dello Sport sottolinea il fuorigioco di Marcus Thuram in occasione dell’1-0 dell’Inter contro l’Empoli
Anche dopo Inter-Empoli non poteva mancare l’ormai solita polemica arbitrale. Questa volta a sottolinearla è il Corriere dello Sport, che pone l’accento sulla posizione di fuorigioco di Marcus Thuram in occasione dell’azione che porta all’1-0. Fuorigioco che, però, non è punibile dal Var e il motivo è presto spiegato.
Il quotidiano evidenzia l’errore di valutazione di Valeriani, l’assistente di Dionisi, arbitro della serata di San Siro. Un errore che il Var Marini non può correggere in quanto, con il rinvio di Bartosz Bereszynski, inizia una nuova azione:
Resta l’errore di valutazione dell’assistente Valeriani, ma da protocollo, durante il check del Var Marini sul goal dell’1-0 dell’Inter al 5’ del primo tempo, la posizione di Thuram sul lancio lungo di Pavard non poteva essere revisionata.
L’attaccante nerazzurro dalle immagini appare in fuorigioco, ma prima che Dimarco segni c’è una giocata, chiara, di Bereszynski che rinvia il pallone. È il via di una nuova azione che preclude così il controllo del Var sulla situazione precedente. Anche l’arbitro Dionisi dalla sua posizione (giusta per lo svolgimento dell’azione) non avrebbe mai potuto avere la certezza per smentire il suo collaboratore. Per questo il goal è stato convalidato.
Il peso dell’errore ricade sull’assistente anche se, come evidenziano le immagini, non era facile cogliere Marcus Thuram oltre la linea.
Inter-Empoli, moviola: niente rigori nel primo tempo
Inter-Empoli, moviola CorSport: Thuram in fuorigioco, 1-0 da annullare?
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Corrette, poi, le valutazioni su due possibili episodi da rigore. Non c’è niente al 38′ per una presunta trattenuta di Zurkowski su Benjamin Pavard, così come non c’è nulla da segnalare su un contatto tra Francesco Acerbi e Luperto nell’area nerazzurra. Il voto finale per il direttore di gara è 5,5, frutto della piccola sbavatura del suo assistente sul goal dell’1-0 dell’Inter:
Sul finire del primo tempo sono corrette le due valutazioni dell’arbitro nelle due aree di rigore: al 38’ Pavard si lamenta per una trattenuta di Zurkowski, che però è reciproca e contemporanea e anche al 41’ il contatto tra Acerbi e Luperto non giustificherebbe l’assegnazione di un calcio di rigore
