L’Inter di Simone Inzaghi riparte dalla sfida casalinga contro l’Empoli alla ricerca dell’ormai perduto effetto San Siro. Il dato
C’era una volta l’effetto San Siro… Il vantaggio nel giocare in casa, soprattutto per l’Inter, contro avversari terrorizzati dalla grandezza e dall’impatto con la Scala del calcio.
Una tendenza che sembrerebbe essersi persa questa stagione dove i nerazzurri – finora – hanno fatto meglio in trasferta che nelle mura amiche.
Fuori casa i venti volte campione d’Italia hanno raccolto sette vittorie consecutive dopo due pareggi nelle prime giornate di questa Serie A. Un rendimento che fissa la media punti a 2.56 contro i 2.1 raccolti a San Siro.
Un andamento che si rispecchia anche nella media dei goal fatti (2.78 – quasi tre quindi in trasferta – contro i 2.3 davanti al proprio pubblico) così come in quella di quelli subiti (solo 0.56 lontano da San Siro contro gli 1.2 di media subiti nel proprio impianto).
L’Inter di Simone Inzaghi ha smarrito l’effetto San Siro? I possibili motivi
Verso Inter-Empoli, Simone Inzaghi senza l’effetto San Siro. I numeri
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Numeri condizionati probabilmente, in grande parte, dalle avversarie incontrare. L’Inter ha infatti affrontato la maggioranza delle partite più difficili – Atalanta, Milan, Napoli, Juventus e Bologna – davanti al proprio pubblico vincendo solamente contro la squadra di Gian Piero Gasperini.
I nerazzurri dovranno essere bravi a non perdere più punti nelle partite rimanenti a San Siro contro avversarie nettamente alla portata, almeno sulla carta, o mantenere il rendimento tenuto finora fuori casa. Tornando così a vincere i big match.
Un’altra chiave fondamentale per difendere lo scudetto cucito sul petto.