Esordio amaro per i nerazzurri nel Mondiale per Club 2025. Monterrey Inter termina 1-1. Non è arrivata la tanto attesa reazione post finale di Champions. Al contrario, questo pareggio contro i messicani di Sergio Ramos aumenta i dubbi e le perplessità intorno alla squadra di Chivu. Non è bastata la rete nel finale di primo tempo da parte del Toro per portare a casa una vittoria che avrebbe portato una buona dose di serenità dopo un periodo grigio che coincide con il finale di stagione 2024/25. A rovinare la festa nerazzurra ci ha pensato l’infinito Sergio Ramos che ha sbloccato le marcature al 25′ del primo tempo con un suo classico gol di testa.
Come detto, la gara si è sbloccata al 25′ con un colpo di testa di Ramos che non ha lasciato scampo a Yann Sommer. Troppa la libertà concessa all’ex capitano del Real Madrid da parte di Francesco Acerbi, responsabile assoluto del vantaggio messicano. Tuttavia, sono cose che possono accadere quando – come sottolineato da Lautaro – una squadra passa da difendere a uomo al difendere a zona.
L’equilibrio in termini di risultato l’ha portato proprio il capitano che al 41′ ha segnato il primo gol della gestione Cristian Chivu. Grande merito va dato ad Asllani, il centrocampista albanese ha disegnato una traiettoria delicata e precisa su punizione all’indirizzo di Carlos Augusto. Il brasiliano non ha esitato a mettere la sfera nel cuore dell’area dove, da pochi passi, Lautaro ha concretizzato il più classico dei tap-in.
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Croce e delizia per l’argentino che nella ripresa ha gettato al vento l’occasione più grande del match, calciando alle stelle una sorta di rigore in movimento. Un rammarico importante ed evitabile che consente al River Plate di volare in vetta al girone E. La squadra biancorossa infatti ha superato agilmente l’Urawa Red Diamonds con un 3-1.
