Il primo Euroderby è finito. Il Milan si inginocchi all’Inter. Lo fa, grazie a Dio a Edin Dzeko e non a Olivier Giroud…
Grazie a Dio Edin Dzeko ha scelto l’Inter e non il Milan. Si perché Belusconi e Galliani negli anni dopo, quando giocava al Wolfsburg lo volevano. Dicevano che era un tifoso del Milan. Uno dei tanti sparsi per il Mondo. Uno dei tanti. Proprio come Olivier Giroud che ancora una volta ha voluto ricordare il suo mancato passaggio all’Inter, la sua fortuna di andare a giocare nel Milan. Contento lui, contentissimi noi.
Ci mancherebbe il valore di Oliviero non si discute. Come si potrebbe. Assoluto campione. Ma vogliamo discutere Edin Dzeko? Impossibile. E il merito di Simone Inzaghi è anche quello di non averlo perso, di tenerlo sempre giovane e pronto per stupire, per segnare reti belle e importanti.
Ma Edin, per chi lo ama, non è una novità. È un giocatore decisamente diverso da Romelu. Una diversità che piace tanto a Inzaghi che può contare su un attacco variopinto pieno di qualità e forza. E Dzeko è il perfetto mix…
Il Milan è contento di Giroud, noi contentissimi di Dzeko…
Milan-Inter, grazie a Dio noi abbiamo Dzeko e non Giroud…
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Grazie a Dio, lo ripetiamo ancora una volta, Giroud gioca con la maglia del Milan. Loro sono contenti, noi ancor di più e la prima notte di euroderby ce l’ha dimostrato. Edin sa fare ancora la differenza. Ci riesce come pochi. Come pochi fa goal strepitosi.
Grazie, per davvero…
Milan-Inter, grazie a Dio noi abbiamo Dzeko e non Giroud…
