Alla vigilia dello scontro diretto contro la Roma ha parlato l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, il quale ha analizzato la partita che attende i suoi ragazzi, oltre che l’imminente Euroderby in champions league contro il Milan.
L’Inter è tornata, e lo ha fatto nel periodo più delicato della stagione, quando i punti contano doppio. I ragazzi di Simone Inzaghi infatti sono reduci da 3 vittorie nelle ultime tre partite di campionato ( 4 su 4 se includiamo la semifinale di ritorno di Coppa Italia) e sembrano essersi messi definitivamente alle spalle il momento negativo vissuto a cavallo tra marzo e inizio aprile.
Per i nerazzurri però non è ancora arrivato il momento di alzare il piede dall’accelleratore, in quanto le prossime sfide dei nerazzurri segneranno la stagione in maniera indelebile.
Inter, Inzaghi: Roma? Affrontiamo una squadra di assoluto valore
Inter, Simone Inzaghi: Euroderby? C’è prima la Roma
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Prima del doppio confronto in Champions League con il Milan, Inzaghi e i suoi andranno prima a fare visita al grande ex Jose Mourinho, che con la sua Roma è impegnato anche lui nella lotta per un posto tra le prime quattro del campionato.
Alla vigilia della partita, ha parlato il tecnico piacentino, il quale ha parlato delle precedenti sfide affrontate dalla sua squadra ma soprattutto dei prossimi impegni, che saranno fondamentali per gli obiettivi dell’Inter. Ecco le parole di Simone Inzaghi
Sicuramente le tre partite vinte di seguito sono state molto importanti, ma siamo consapevoli anche dell’importanza della partita di domani. Affrontiamo una squadra di assoluto valore: dobbiamo prepararci nel migliore dei modi.
Mi aspetto una partita contro una squadra forte, di valore, allenata da un ottimo allenatore. Sappiamo che sarà una partita con tante insidie e molto importante per la classifica di entrambe. Molto importante, ma come avevo detto prima si trattava di un momento. Sappiamo che agli attaccanti capita di vivere questi momenti, però ero abbastanza fiducioso, li vedevo lavorare quotidianamente tutti quanti nel migliore dei modi. Adesso sono contento che siamo tornati a segnare con una certa regolarità, non solo gli attaccanti ma anche tutti gli altri giocatori. È un altro dato importante, ma penso sia merito dell’intera squadra che tutta insieme non vuole concedere né subire gol. Sono del parere che quando non si subisce sia merito di tutti e non solo dei difensori. L’augurio per questo finale è di avere un’Inter che cercherà sempre di migliorarsi partita per partita, conosciamo il calendario che abbiamo affrontato e quello che ci aspetta. Vorrò sempre tanta concentrazione, ma sono fiducioso perché ho un gruppo unito e coeso. Questo è un dato di fatto, all’appello mancano Skriniar e Gosens, ma le rotazioni sono fondamentali per noi perché stiamo giocando tantissimo, c’è una partita ogni 72 ore. L’aiuto di tutta la rosa a disposizione è fondamentale