Per evitare il doppio giallo al centrocampista dell’Inter, Roberto Gagliardini non sono bastati i richiami di Inzaghi e dei suoi compagni
Quella tra l’Inter e Roberto Gagliardini è una storia finita male. Finita male per il rosso preso con il Napoli. Un doppio giallo da principiante. Un errore forse anche di Simone Inzaghi. Ammonioto, già richiamato dall’arbitro e poi giustamente punito con un altro giallo. Insomma si poteva fare meglio. Un po’ tutti.
Nono sono bastati nemmeno i richiami di Lautaro Martinez. Ma anche a quelli del suo allenatore che aveva ricevuto in cambio una risposta positiva: “Tranquillo mister, ho capito, non c’è da preoccuparsi…”. Si, certo, come no…
L’ex Atalanta invece, dopo aver faticato in mezzo al campo, essersi preso il giallo e rischiato il rosso, è stato giustamente, lo ripetiamo ancora, cacciato dal campo al quinto fallo commesso (con Gosens che per la rabbia della “promessa non mantenuta” ha scagliato con stizza la borraccia a terra).
Inter, per Inzaghi quella di Gagliardini è stata un’ingenuità…
Inter, Roberto Gagliardini i richiami di Inzaghi e dei compagni. Il retroscena
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Un’espulsione che ha lasciato l’Inter in 10, costretto i giocatori a correre più del dovuto prima della finale di Coppa contro la Fiorentina, spostato l’inerzia della gara e causato una sconfitta che complica i piani nerazzurri per la qualificazione alla prossima Champions attraverso il piazzamento in campionato.
Anche Simone Inzaghi, dopo l’1-3 col Napo-li, ha individuato nel rosso a Gagliardini l’episodio decisivo per la sconfitta:
Purtroppo abbiamo commesso un’ingenuità con l’espulsione che abbiamo pagato a caro prezzo
Un prezzo che vale tre punti pesantissimi per il campionato altalenante dell’Inter.
In campionato sappiamo che il nostro percorso non è soddisfacente, lo so io per primo che sono l’allenatore. In Coppa siamo stati straordinari, abbiamo aggiunto due finali, ma dobbiamo re stare concentrati perché le finali è bello raggiungerle, ma è ancora più bello vincerle
