Il vice-presidente dell’Inter Javier Zanetti, intervistato da un quotidiano, ha affermato che nonostante tutto la squadra è con Inzaghi.
L’Inter fa il conto alla rovescia in vista della decisiva gara di Champions League in programma contro il Benfica. Sarà una gara molto attesa, con San Siro nuovamente tutto esaurito. L’adrenalina sale anche in prospettiva di un’eventuale replica dell’euroderby, diciotto anni dopo l’ultima volta e vent’anni dopo l’ultima semifinale che ha visto le due milanesi fronteggiarsi.
A riguardo, il vice-presidente Javier Zanetti ha parlato in un’intervista al quotidiano La Repubblica. Parlando al quotidiano, Zanetti ha spiegato che la situazione, contrariamente a quanto circola su diversi quotidiani e fra l’opinione pubblica interista, non è sfilacciata. Anzi: la squadra è tutta compatta verso l’obiettivo ambizioso di accedere in semifinale e quindi sta dalla parte dell’allenatore Simone Inzaghi:
Non ci sono due/tre Inter. L’Inter è una sola. Anche se neppure noi sappiamo spiegarci una differenza di rendimento inaccettabile tra campionato e Coppe. Per me è una questione di testa, perché l’organico non si discute
Inter, Zanetti rassicura: “La squadra tutta è con Inzaghi”
Il vice-presidente dell’Inter Javier Zanetti, intervistato da un quotidiano, ha affermato che nonostante tutto la squadra è con Inzaghi.
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Nel corso della lunga chiacchierata al quotidiano La Repubblica, Zanetti ha poi fatto delle riflessioni sull’andamento del campionato. A chi afferma che Simone Inzaghi ha fatto un lavoro insufficiente a causa delle brutte prestazioni in campionato, Zanetti rimarca che comunque sia l’Inter ha ancora vinto un trofeo (Supercoppa Italiana contro il Milan) ed è ancora in corsa per Coppa Italia e Champions League:
Inzaghi è un grande professionista, ed è il primo a sapere che il nostro bilancio in campionato è insufficiente: non si possono perdere 11 partite. Ma la squadra la governa ancora, altrimenti non avremmo vinto la Supercoppa, non saremmo nei quarti di Champions e in semifinale di Coppa Italia
Lo stesso Zanetti, inoltre, ha poi messo l’attenzione sulla delicata gara in programma tra poco più di 24 ore al Meazza con il Benfica. L’ex capitano nerazzurro a riguardo ha affermato che i primi ad essere un delusi di questo cammino incidentato di stagione sono proprio i giocatori ma che niente è ancora perduto:
Per domani sera mi aspetto semplicemente una prova orgogliosa. Basta volerlo.
