Al termine di Porto-Inter, Simone Inzaghi ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa parlando anche dello scudetto vinto da Antonio Conte
L’Inter è appena approdata ai quarti di finale di Champions League, un traguardo che non raggiungeva da ben 12 anni; per il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi è questa una grande soddisfazione, data la portata storica dell’obiettivo raggiunto, e soprattutto per come i suoi ragazzi hanno portato a casa il risultato, uscendo imbattuti dalla trasferta di Porto.
Il tecnico piacentino in conferenza stampa si è dichiarato estremamente soddisfatto per il traguardo raggiunto; ha voluto però anche lanciare una freccia al suo predecessore sulla panchina nerazzurra, Antonio Conte.
Inter, Inzaghi: Giusto godersi la partita, poi penseremo ai quarti
Inter, Inzaghi: lo scudetto di Conte ha generato problemi economici
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Simone Inzaghi in conferenza stampa ha ricordato come la sua squadra sia attesa da un impegno altrettanto importante e delicato come quello di Porto, ovverosia la partita contro la Juventus a San Siro. Il tecnico ha sottolineato – inoltre – la bontà del lavoro svolto negli ultimi 18 mesi, in cui ha centrato per ben due volte gli ottavi di finale di Champions:
So il percorso che ho fatto qui nell’Inter con il mio staff e grandi uomini come i giocatori che ho. Lo scudetto ha provocato qualche problemino a livello economico: negli ultimi 18 mesi ha vinto trofei ed è entrata ai quarti di Champions. E’ facile parlare di Simone Inzaghi perché forse l’educazione e l’intelligenza vengono confuse nella vita. Al momento giusto parlerò. 18 mesi fa sono stato chiamato per riportare l’Inter agli ottavi. Mi avevano chiesto questo e arrivare nelle prime quattro perché c’era qualche problema al mio arrivo. Si è fatto un lavoro importante di trofei e vittorie, con qualche sconfitta che può capitare. L’Inter è seconda e ai quarti di Champions, un grandissimo traguardo al momento. Giusto godersi la partita, poi penseremo ai quarti. Questi ragazzi sono capaci di tutto. E non dimentichiamo che siamo secondi in campionato. Da domani penseremo alla Juventus.
