E’ terminata 3-3 la gara d’andata della semifinale di Champions tra Barcellona e Inter. La squadra di Simone Inzaghi è uscita indenne dal Montjuic al termine di una partita straordinaria. “C’è grandissima soddisfazione perché abbiamo fatto una grande gara. Ovviamente c’è un po’ di rammarico per il doppio vantaggio e il gol annullato, che ancora non capisco. Questi episodi possono fare la differenza, ma abbiamo fatto una grande partita contro la squadra che in questo momento è la più forte al mondo“. Queste le parole a caldo da parte di Inzaghi.
Nell’arco dei 90 minuti, l’Inter ha dovuto fare i conti con Lamine Yamal. Un giocatore straordinario capace di inventarsi un gol che ricorderemo per diverso tempo. “Abbiamo provato ad aggiustare qualcosina, ma dall’altra parte c’era Yamal che è un giocatore che non vedevo da anni. Raddoppiarlo non bastava, poi col passare del tempo è emersa la stanchezza anche per loro e abbiamo fatto molto meglio”. Sfruttare le fasce. “Conosciamo come giocano i catalani che sfruttano molto la tattica del fuorigioco. Una strategia rischiosa che però li ha portati quasi a vincere tutto e fare 150 gol. Noi abbiamo giocato una partita molto organizzata, altrimenti non saremmo usciti con un pareggio da questo match”.
Infortunio di Lautaro e le condizioni di Pavard. “Lautaro ha sentito un problemino. Quest’anno stiamo avendo qualche acciacco, ma in questo periodo ci stiamo giocando diverse partite importanti e non ho avuto i cambi per farlo rifiatare. Era otto partite di fila che il capitano giocava dall’inizio in gare di alta intensità. Speriamo di averlo per il ritorno, ma sarà difficilissimo e ho qualche dubbio. Pavard non c’è con il Verona e avrà poche speranze col Barcellona. Non sono problemini da tre giorni, ma da 18-20 giorni”.



