Prosegue l’inchiesta sulle curve di Inter e Milan: diversi ultrà hanno chiesto il rito abbreviato per ottenere lo sconto di pena
Continua l’inchiesta Doppia Curva che, lo scorso settembre, ha portato all’arresto di diciannove ultrà delle curve di Inter e Milan. Un’inchiesta profonda e complicata da parte della Procura di Milano che, in questi giorni, ha ascoltato gli ultrà coinvolti e, soprattutto, ha stabilito i tempi dei procesi.
Come riporta Tuttosport, stando a quanto sta emergendo in queste ore, in molti hanno scelto il rito abbreviato. Tra questi Marco Ferdico e Andrea Beretta per la Curva Nord e Luca Lucci per la Curva Sud. Il Gip, a dicembre, aveva disposto il giudizio immediato con la prima udienza fissata il 20 febbraio, ma, in questi primi giorni del 2025, in molti hanno chiesto il rito abbreviato.
Inter, inchiesta “Doppia Curva”: attesa per la data del processo
Inter, inchiesta ultrà: chiesto il rito abbreviato
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Il rito abbreviato prevede, in caso di condanna, lo sconto di un terzo della pena nell’ambito di un’inchiesta che ha portato anche il coinvolgimento di alcuni tesserati delle due milanesi. Tra questi Hakan Calhanoglu, Simone Inzaghi, Davide Calabria, Javier Zanetti, che sono stati sentiti dalla Procura.
Da alcune settimane, poi, Andrea Beretta ha scelto di collaborare con i magistrati, testimoniando e facendo in più occasioni anche il nome di Beppe Marotta. Si aspetterà, ora, la data del processo, che verrà stabilita dal Gup.