L’inchiesta Doppia Curva continua: spauracchio articolo 4 per l’Inter e Calhanoglu, che rischia 2-3 giornate di squalifica
Le carte dell’Inchiesta Doppia Curva, quella sulle curve di Inter e Milan sono state trasmesse alla Procura Federale. Il Procuratore capo di Milano Viola aveva definito le due milanesi “danneggiate da questa vicenda”, ma ora starà a Giuseppe Chiné capire se siano stati violati alcuni articoli del Codice di Giustizia Sportiva.
In particolare, lo spauracchio maggiore riguarda la violazion dell’articolo 4, quello che tutela la “lealtà, la corretteza e la probità” e che, pertanto, vieta che ci siano rapporti tra tesserati dei club e tifoseria. Quelli che, di fatto, hanno avuto Simone Inzaghi, Davide Calabria, Hakan Calhanoglu e Javier Zanetti.
Inter, squalifica per Calhanoglu per rapporti con la Curva?
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La posizione di Inzaghi, che aveva ricevuto telefonate per i biglietti di IStanbul, potrebbe essere ammorbidita dalla PEC inviata dai nerazzurri alla Questura sulla telefonata avuta, mentre per Zanetti bisognerà capire quale rilevanza abbiano avuto le parole durante le telefonate con i capi ultras.
Quello che rischia di più è Calhanoglu. Se saranno accertati rapporti con gli ultras coinvolti, che il turco ha ammesso di aver incontrato contro il volere dell’Inter, il centrocampista potrebbe rischiare 2-3 giornate di squalifica. Chiné analizzerà le carte nei prossimi 60 giorni, poi avrà 40 giorni per far partire i deferimenti.