Dalle indagini dei pm emerge anche il controllo sui bar di San Siro di Curva Nord e Curva Sud: Inter e Milan collaborano
La gestione dei biglietti era solo una parte degli affarri congiunti della Curva Nord e della Curva Sud. Le due tifoserie di Inter e Milan avevano anche una fitta rete che coinvolgeva il mercato intorno a San Siro durante le parttite: dalla ristorazione ai parcheggi. Tutte cose appurate dal Gip, che ha appreso come, già nelle prime settimane del 2022, ci fossero azioni estorsive da parte di alcuni soggetti riconducibili a Luca Lucci ne confronti di una società di cathering interna a San Siro.
Emerge, poi, come anche nel 2021, alcuni tifosi sempre legati a Lucci, avevano bloccato gli addetti alle vendite delle birre sugli spalti in nome di una protesta su un immotivato rincaro. In seguito a questo lo steso Lucci, insieme anche ad ultras della Curva Nord, hanno convocato i responsabili della cooperativa imponendo una partecipazione negli affari, con un accordo, per il 2021, di 10.000 euro all’anno.
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Il business delle birre consisteva anche in una rivendita a prezzo maggiorato delle birre durante le partite in Curva Sud, con tanto di impeimenti per l’ingresso ai bar del secondo anello blu durante alcune partit casalinghe del Milan nella stagione 2021/22.
Un controllo totale della ristorazione, ma anche sui parcheggi, questo più per la Curva Nord, che i pm stanno cercando di smontare e su cui è attesa la massima collaborazione delle due società
