Il vice-direttore sportivo dell’Inter Dario Baccin rivela i criteri che hanno portato alla scelta di Yann Bisseck per completare la difesa. Il racconto del dirigente
Yann Bisseck è stata una delle sorprese più piacevoli in questa straordinaria annata dell’Inter. Stagione chiusa con la vittoria dello scudetto della seconda stella con cinque giornate di anticipo.
Il difensore tedesco classe 2000 è arrivato la scorsa estate, pagato 7 milioni, tra lo scetticismo dei tifosi. Yann Bisseck ha saputo inserirsi gradualmente nella formazione di Simone Inzaghi conquistando la fiducia del tecnico e chiudendo la sua prima stagione in Serie A con 15 presenze e 2 reti.
Chi aveva fiducia fin da subito nella crescita di Yann Bisseck e ne aveva intravisto le potenzialità era senza dubbio Dario Baccin. Intervistato da Sky Sport, il vice-direttore sportivo nerazzurro rivela come è stato scoperto il difensore tedesco.
Il suo racconto:
Come abbiamo scelto Bisseck? Era in una short list, abbiamo iniziato a seguirli. Lo abbiamo visto all’Europeo Under 21, confronto interno e siamo andati su di lui
Dario Baccin elogia Yann Bisseck: che impatto! Le parole
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Il difensore tedesco rientrava nei parametri presi in considerazione dal club nerazzurro come ha ammesso lo stesso Dario Baccin.
Gli standard rispettati da Yann Bisseck:
Era nei parametri da noi pensati, giovane e dal grande potenziale con costi abbordabili
Il vice-direttore sportivo nerazzurro conclude la sua osservazione sul giocatore classe 2000 elogiando il suo impatto in questa prima stagione all’Inter.
La considerazione finale di Dario Baccin:
Il suo impatto è stato incredibile, si è calato con mentalità e intelligenza, siamo molto contenti
