Beppe Marotta conferma: l’Inter non ha niente da temere nella vicenda che ha portato all’arresto dei principali ultras della Curva Nord
A pochi minuti da Inter-Stella Rossa, il presidente e amministratore delegato dei nerazzurri Beppe Marotta ha risposto alle domande sul caso legato agli arresti degli ultras della Curva Nord.
Nelle intercettazioni sono emersi i dialoghi con Simone Inzaghi e Javier Zanetti, ma è emerso anche come la società nerazzurra sia la parte lesa. Cosa su cui ha voluto insistere proprio Marotta, che ha garantito la massima collaborazione con la magistratura. Ha, inoltre, chiarito come la società interista abbia una struttura che attua protocolli molto rigidi:
Innanzitutto vorrei tranquillizzare tutti i nostri tifosi e chiaramente anche noi stessi: come i magistrati hanno dichiarato nel corso della conferenza stampa noi siamo parte lesa, per cui non abbiamo proprio nulla di cui temere. Nello stesso tempo abbiamo garantito la massima collaborazione alla magistratura e chiaramente siamo a totale disposizione, lo eravamo prima e lo siamo maggiormente oggi, attraverso i nostri legali saremo sempre presenti. Devo dire che l’Inter oltretutto ha una struttura e una direzione di sicurezza che è affidata a un ex funzionario dell’ordine pubblico, che applica dei protocolli molto rigidi, dei regolamenti molto stringenti. E’ chiaro che noi queste cose le vogliamo sempre far applicare ma spesso ci sono fenomeni che sono fuori dal perimetro istituzionale e aziendale.
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La squadra può risentire di questa vicenda? L’Inter è una società integerrima e non ha nulla da temere. Così come non ce l’hanno i calciatori, che devono e possono pensare al campo senza concentrarsi su cose che riguardano gli arresti dei principali esponenti del tifo organizzato. La speranza è di riuscire, alla fine, ad allontanare i fenomeni di criminalità all’interno dello stadio:
Siamo tutti uomini di esperienza, e quelli che hanno meno esperienza devono trovare in noi dei punti di riferimento, sapendo che l’Inter è una società integerrima, che agisce in modo molto trasparente, per cui questi sono i presupposti per non temere nulla, per concentrarci da stasera su questa partita, confidando come abbiamo detto in premessa che le forze dell’ordine e quindi la magistratura possano fare il loro lavoro per arrivare a una fine e allontanare questo fenomeno di criminalità.
