L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta promette un esposto all’Uefa dopo che la polizia ha vietato l’ingresso al Dragao a tanti tifosi nerazzurri, a tante famiglie con bambini…
L’Inter fa festa. La fanno i tifosi nerazzurri. Ma non tutti. Non quelli che non sono potuti entrare al Do Dragao pur avendo acquistato regolarmente il biglietto d’ingresso. Per questo Beppe Marotta ha un pensiero per loro. Parole chiare e una promessa:
Ringrazio i tifosi presenti ma sono vicino a quel migliaio di tifosi che non sono riusciti ad entrare nonostante avessero il biglietto. Faremo un’esposto all’Uefa per cercare di capire che cosa è successo. Questo è un fatto grave che si poteva evitare e che non si deve mai più ripetere. Che tocchi noi o altre tifoserie. Ho visto piangere dei bambini, ho visto famiglie intere fuori dallo stadio a cui è stato vietato di entrare. E’ l’aspetto amaro di questa splendida giornata. Siamo vicini ai nostri tifosi…
Un brutto episodio al quale il Porto e l’Uefa dovranno rispondere!
Inter, Beppe Marotta si espone contro l’Uefa e dimostra di essere sempre vicino ai tifosi nerazzurri…
Inter, Beppe Marotta promette esposto all’Uefa: visto piangere dei bambini…
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La diplomazia messa in campo dall’Inter nelle ore precedenti la gara non è servita a nulla. Non è servito nemmeno avere un biglietto regolarmente acquistato per assicurarsi l’ingresso nel settore ospiti dedicato ai tanti tifosi nerazzurri provenienti da ogni parte d’Italia.
Molti tifosi dell’Inter non sono stati fatti entrare allo stadio (ripetiamo pur con regolare tagliando nel settore ospiti predisposto dal Porto). La situazione, seppur spiacevole, è comunque rimasta sotto controllo e fortunatamente non ci sono stati scontri con la polizia locale.