Euroderby, pagelle Inter-Milan: Lautaro in versione Toro scatenato, Acerbi dominante su Giroud, Calhanoglu leader in mediana.
ONANA 6 Avvio da brividi, prima sorpreso da un tiro da fuori di Hernandez alto di un soffio, poi a farfalle in uscita con San Darmian a metterci una pezza. Si fa perdonare con una paratona, quasi alla cieca e scommettendo sulla direzione del tiro, su Brahim Diaz. Poi un destro a lato di Leao e poco altro.
DARMIAN 6,5 Da bollino rosso il salvataggio di testa sul buco in uscita di Onana. Con Leao ha il suo bel da fare: una volta frana e concede il via libera al portoghese, ma nel complesso tiene.
ACERBI 7 Si occupa di Giroud, come all’andata, e sui palloni alti la musica è la stessa: Olivier non pervenuto o quasi, Francesco dominante. L’unica sbavatura, perdonabile, con Leao, poi si rifà con gli interessi.
BASTONI 6 Di Messias soffre lo spunto e gli uno contro uno, ricorrendo alle maniere forti più del solito, e del previsto. Anche in fase di impostazione meno propositivo. Sulla posizione.
DUMFRIES 6,5 Sfida aperta e rinnovata con il francese Hernandez. Up and down continuo in fascia, è anche il primo ad occuparsi di Leao quando il Milan è in possesso. Ermetico e fondamentale.
BARELLA 6 In avvio, elettrico e smanioso di lasciare il segno. Poi più quantità che qualità, a difendere lo 0-2 e la qualificazione alla finalissima.
(39’ st Gagliardini ng)
Euroderby, pagelle Inter-Milan: il Toro scatenato realizza il sogno, Acerbi e Calhanoglu dominanti.
Euroderby, pagelle Inter-Milan: Lautaro scatenato, Calha dominante
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CALHANOGLU 7 Nella notte più importante, contro l’odiato Milan, si segnala per personalità, garra, intensità e ritmo di giocate. Da fermo è sempre un fattore (teleguidato un corner per Dzeko), produttivo sia da regista che da mezzala. Ad Istanbul profeta in patria.
MKHITARYAN 6,5 Subito sul pezzo e pronto ad interdire e a rilanciare l’azione. Libera Barella al tiro, ci prova in inserimento, arpiona palloni e riparte, fino allo stop di Inzaghi per un risentimento al quadricipite della coscia sinistra.
(43’ pt Brozovic 6,5: ordinato in cabina di regia, mai in affanno)
DIMARCO 6,5 La fase di spinta è il suo pezzo forte e non lesina le energie, viaggiando sempre ad acceleratore pigiato. Fuori quando la spia è sul rosso.
(21’ st Gosens 6: nell’azione del vantaggio)
DZEKO 6,5 Quasi un rifinitore nel gioco di sponda. Impegna subito Maignan, ma a gioco fermo, ci riprova di testa obbligando il francese al miracolo.
(21’ st Lukaku 7: on fire e decisivo con l’assist dell’1-0 per Lautaro)
LAUTARO 8 Lotta come un Toro su ogni pallone e mette ancora una volta (la 25esima in stagione, personal best eguagliato) il suo sigillo, materializzando sogno e qualificazione alla finalissima. Hombre del partido.
(39’ st Correa ng)
INZAGHI 8 Sogno realizzato. Tredici dopo Mourinho, per la sesta volta (4° allenatore) negli annali dell’Inter, riporta i nerazzurri in finale di Champions, con la quarta vittoria dell’anno in un derby ed uno score di 3-0 tra andata e ritorno. Nella storia.