Su Dazn, la finale di Carabao Cup tra Manchester Utd e Newcastle con una lettera d’amore di Diletta Leotta per il suo Karius…
Una vera lettera d’amore. Parole di sostegno sempre e comunque, ricordi che rivelano tanto. Diletta Leotta ha scritto al suo Loris Karius a poche ore dalla finale di Carabao Cup tra il Newcastle e il Manchester United. Una partita speciale per il portiere che torna in campo dal primo minuto due anni di panchina…
Una partita speciale perché a bordo campo ci sarà lei, la sua fidanzata. C’è per festeggiare il ritorno tra i pali nella sfida che i tifosi del Newcastle aspettano da una vita. Una finale, una finalissima da vincere.
È stato The Athletic a chiedere a parenti e amici dei finalisti di dedicar loro qualche pensiero e a Karius ha scritto proprio Diletta, che oggi sarà lì, a Wembley, per stargli accanto e per raccogliere qualche immagine speciale per Dazn, che tra l’altro trasmetterà l’incontro e sta seguendo sui social il viaggio di Diletta a Londra.
Manchester Utd-Newcastle, Diletta Leotta ha scritto parole dolcissime per il suo numero uno
Dazn, Manchester Utd-Newcastle: lettera d’amore di Diletta Leotta per Karius…
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Ecco il testo della lettera, in cui la conduttrice fa chiari riferimenti alla finale di Champions League del 2018 tra Liverpool e Real Madrid in cui due erroracci del portiere costarono tantissimo ai Reds e di fatto interruppero la carriera di Loris Karius:
Caro Loris, mi piacerebbe scriverti questa lettera domani, o dopo, una volta finita la partita che ti riporta in campo dopo questi due, interminabili, dolorosi e incredibili anni. In questo momento smetto di essere la Diletta che conosci e, come in Canto di Natale di Charles Dickens, indosso i panni del ‘fantasma del passato’ per farti voltare e rendere conto della strada che hai fatto fino a qui. I giorni spesi a credere nel tuo sogno, amarlo, tenerlo tra le mani fino ad afferrarlo per poi, brutalmente vedertelo strappare. Le notti tristi, il nodo alla gola e i cattivi pensieri dietro a quell’errore che per due anni ti ha tenuto lontano dalla competizione ma non dalla tua passione più grande. Quel campo verde che fa sognare ogni giorno milioni di bambini. Grazie alla tua squadra e alla forza che uno con l’altro vi siete trasmessi. Certo, non lo neghiamo, il colpo è stato duro, però, tu mi hai insegnato, la vita è il 10% cosa ti accade e per il 90% come decidi di reagire. E tu hai deciso di costruire il tuo futuro abbracciando il cambiamento e lavorando ancora più duramente per tornare ad esserci, ad essere in prima linea, ancora una volta, orgoglioso di te.
