Ci siamo, arriva la prima finale da giocare, quella di Coppa Italia, tra Inter e Fiorentina. Una finale che Simone Inzaghi vuole vincere…
È una finale, ne ho giocate da favorito e da outsider, ma è sempre una finale. Con la Fiorentina abbiamo vinto e perso in stagione. Proveremo a riportare la coppa a casa…
Simone Inzaghi non la vuole lasciare la Coppa Italia. È la sua coppa. Da campioni uscenti e con i favori del pronostico nell’ultimo atto di Coppa Italia a Roma, contro la Fiorentina di Vincdenzo Italiano.
Ma, alla vigilia della quarta finale in 2 anni alla guida dell’Inter, la seconda consecutiva nel trofeo nazionale dopo la vittoria di un anno fa contro la Juventus, Simone Inzaghi richiama tutti all’ordine, rifiutando il ruolo di favorito e focalizzando l’attenzione solo sulla Fiorentina, un’avversaria di assoluto valore, che si è meritata, secondo il tecnico nerazzurro, di giocare due finali. L’Inter sa chi troverà:
Ci siamo affrontati tante volte e quest’anno abbiamo sia vinto che perso. Sarà una partita aperta, essendo una finale dovremo essere squadra con la S maiuscola, leggendo i momenti della gara per indirizzarla nel modo giusto…
Inter-Fiorentina, Inzaghi vuole confermarsi Re di Coppa Italia…
Coppa Italia, Inter-Fiorentina: Inzaghi: le finali sono da vincere…
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E con la stessa fame dei gigliati, “perché solo noi conosciamo il percorso che ci ha portato qui fin qui. Quindi, posso assicurare che faremo il massimo per provare a rivincere la Coppa Italia”. Per Inzaghi sarebbe il terzo successo nella competizione, il secondo di fila con l’Inter, a cui vanno aggiunte le 4 Supercoppe già in bacheca, per un totale di 6 trofei già vinti e un altro potenzialmente a portata.
Re di coppe? Speriamo che possa continuare questa fama. Ora abbiamo questa finale di Coppa Italia e non è scontata, poi gli ultimi 2 impegni di campionato e ci manca un passetto per tornare in Champions. E alla fine la finale di Istanbul, inaspettata per la maggioranza, non per noi. Se può distrarre contro la Fiorentina? Assolutamente no. L’unica cosa che non mancherà è l’impegno folle…
Nell’attesa, è arrivata la conferma al 100% di Beppe Marotta, anche se lui dice di non essersi mai sentito precario.
Probabile formazione: dentro la squadra di coppa, più Samir Handanovic.
Del mio futuro ancora non so niente. Siamo all’Inter, è una finale, negli ultimi anni siamo tornati dove meritiamo di stare. Siamo qui per alzare un altro trofeo…