Il fondo Oaktree continua a fare muro per l’accordo tra Pimco e Zhang: tra i motivi anche una clausola in caso di cessione dell’Inter
Sul fronte societario in casa Inter sono ore caldissime. L’accordo tra Steven Zhang e Pimco non è in discussione, anche se oggi – venerdì 17 maggio, ndr – rimane l’ultimo giorno lavorativo utile per la firma dell’accordo. Che dovrebbe prevedere un prestito triennale da 430 milioni di euro, con cui liquidare i 375 milioni di debito con Oaktree.
Proprio Oaktree, però, starebbe ostacolando con tutti i mezzi a sua disposizione. Il fondo californiano starebbe, secondo La Gazzetta dello Sport, cercando di forzare la mano con Suning con l’obiettivo di subentrare nella gestione all’azienda cinese. A che fine? La rosea riporta di una clausola di garanzia presente nel contratto tra Suning e Oaktree riguardante la futura cessione della società.
Cessione Inter, la clausola di Oaktree
Cessione Inter, Oaktree blocca accordo Zhang-Pimco. Il motivo
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Nel caso in cui l’Inter passasse di mano, al fondo californiano spetterebbe un incasso del 20% sulla differenza tra una valutazione predefinita – intorno agli 800 milioni – e il prezzo di vendita. Questa clausola, tuttavia, rimarebbe anche se il rifinanziamento con Pimco andasse in porto e i nerazzurri dovessero cambiare proprietà tra 24-48 mesi.
Oaktree, però, spinge per avere il prima possibile il suo 20% e questo potrebbe significare che dietro si cel un acquirente che il fondo californiano ha pronto per l’Inter. Tutto nel campo delle ipotesi con, al centro, la società nerazzurra in attesa di novità da Steven Zhang.
