Il futuro di Romelu Lukaku nel prossimo calciomercato dipenderà dai suoi goal, ma anche dall’accordo tra Inter e Chelesa per il prestito
Romelu Lukaku vuole riprendersi definitivamente l’Inter. Il belga con il Porto è tornato – finalmente – essere decisivo, con il goal che ha permesso ai nerazzurri di vincere la complicata andata degli ottavi di finale di Champions League. Ora insidia Edin Dzeko, anche se un solo goal non basta per meritare la riconferma.
Il desiderio di Big Rom è chiaro fin da agosto: non ha intenzione di tornare al Chelsea. L’attaccante classe 1993 vuole restare all’Inter e, come l’anno scorso, farà di tutto per vestire la maglia nerazzurra anche il prossimo anno. Di mezzo, però, non c’è solo una questione sportiva, ma anche economica perché l’Inter non può permettersi altro che un nuovo prestito.
Impossibile che i nerazzurri sborsino i soldi che i blues vogliono per la cessione. La strada del prestito è l’unica percorribile, con l’Inter che vorrebbe, inoltre, uno sconto, passando dagli otto milioni della scorsa stagione ai quattro della prossima. Per un totale, ingaggio compreso, di sedici milioni per il secondo anno di Lukaku.
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Non è semplice e non sarà semplice convincere il Chelsea, anche se c’è la sensazione di avere le carte giuste per convincere i londinesi. Questo, come riporta La Gazzetta, nonostante un Lukaku che tornerebbe con una testa migliore e che potrebbe essere più rivendibile.
Una carta importante, per i nerazzurri, sarà Roc Nation, che ha legami stretti con Tom Boehly, proprietario del Chelsea:
L’operazione della scorsa estate nasce anche dal legame strettissimo tra Todd Boehly, nuovo proprietario del Chelsea, e Roc Nation società che cura gli interessi di Big Rom e fondata da Jay Z. Il rapper ha portato negli anni fior di battitori ai Los Angeles Dodgers di Boehly e con lui ha intavolato partnership commerciali. I due hanno investito insieme una fortuna su “Fanatics”, rivenditore online di abbigliamento sportivo con licenza anche per NFT, scommesse sportive e iGaming.