Skriniar alla Juventus? L’infortunio di Bremer lo rende possibile
Clamoroso retroscena svelato dalla Gazzetta dello Sport. A seguito dell’infortunio patito dal difensore brasiliano Gleison Bremer, la Vcchia signora si sta guardando attorno. L’infortunio di Gleison Bremer priverà la Juventus del proprio leader difensivo per un periodo di almeno due mesi. A causa di una lesione al menisco mediale del ginocchio sinistro, sarà operato a Lione. Dopo il crociato del 2024, questo stop complica i piani di Igor Tudor, che perde un pilastro difensivo. La Juventus deve affrontare le prossime partite senza un pilastro essenziale per la propria retroguardia. La fragilità del reparto, con 5 gol subiti nelle ultime quattro partite di Serie A e 6 in due di uscite Champions, spinge la dirigenza a cercare soluzioni. I piani per affrontare l’emergenza prevedono una serie di nomi, dal giapponese Takehiro Tomiyasu, 26enne ex Arsenal, a Radu Dragusin, ex Tottenham. Secondo La Gazzetta dello Sport uno dei profili più caldi è quello di Milan Skriniar.
Il doloroso addio dello sloveno
Lo sloveno era già stato accostato alla Juventus in passato e può essere in grado di conciliare esperienza con necessità economiche. Un ritorno in italia con la maglia della Juventus avrebbe del clamoroso visto il passato nerazzurro del giocatore. La separazione dall’Inter e il trasferimento al PSG sono stati una parentesi molto controversa nella carriera dello sloveno, un addio tutt’altro che indolore. Giunto a Parigi, il giocatore non è riuscito a imporsi come fatto durante la partentesi in Serie A.
L’opinione di Gazzetta
Se inizio gennaio fosse oggi, il primo nome da cui inizierebbe la Signora sarebbe quello del pallino Milan Skriniar, già sondato un fa quando era finito ai margini del Psg. L’ex Sampdoria e Inter è ripartito dal Fenerbahce su precisa richiesta di José Mourinho. L’addio dello Special One, ora al Benfica, rende la posizione di Skriniar sulla carta più “attaccabile” da parte della Juventus. Il 30enne slovacco è una idea già perlustrata anche a luglio. Fra ottanta giorni si capirà se potrà diventare qualcosa di più, anche in base alle condizioni post intervento di Bremer. I radar bianconeri terranno d’occhio soprattutto il mercato degli “scontenti”, cioè quello dei big poco impiegati nei top club: vedi l’ex Napoli Kim, spesso in panchina nel Bayern. Il coreano, però, è extracomunitario: non un dettaglio.



