Inter, Al Hilal su Acerbi: Inzaghi lo vuole in Arabia
Francesco Acerbi potrebbe lasciare l’Inter per raggiungere Simone Inzaghi all’Al Hilal. Secondo *Sport Mediaset*, il club saudita ha avviato sondaggi esplorativi per il difensore classe 1988, che Inzaghi considera una colonna portante dai tempi della Lazio. I due hanno condiviso successi come una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana, prima di riunirsi all’Inter nel 2022, conquistando uno scudetto e due finali di Champions League. L’interesse dell’Al Hilal, riportato anche da *NicoSchira* su X, è concreto, ma la trattativa è ancora in fase iniziale. Acerbi, 37 anni e reduce da un infortunio, non si sente al 100%, e la sua permanenza a Milano è in dubbio. L’Inter, con Chivu in panchina, valuta alternative come Marc Guehi e Giorgio Scalvini per ringiovanire la difesa.
Un mercato di rinnovamento: la difesa al centro
L’Inter affronta un mercato complesso, con l’addio di Inzaghi e le tensioni interne tra Lautaro e Calhanoglu. La possibile partenza di Acerbi, pilastro con 55 presenze nell’ultima stagione, accelera i piani di Oaktree per abbassare l’età media della squadra. Guehi, 24enne del Crystal Palace, è il primo obiettivo, ma la concorrenza di club inglesi complica l’operazione. Scalvini, valutato 40 milioni dall’Atalanta, resta un’alternativa, mentre Matthijs de Ligt è un sogno legato a un possibile prestito. La situazione di Acerbi, clinicamente guarito ma non al top, spinge l’Inter a considerare offerte, soprattutto se l’Al Hilal presenterà una proposta convincente. La dirigenza, con Marotta e Ausilio, punta a cessioni strategiche, come quelle di Calhanoglu e Thuram, per finanziare un restyling difensivo indispensabile per competere in Serie A e in Europa.
Chivu e il futuro: l’Inter cerca stabilità
Con Cristian Chivu alla guida, l’Inter deve ricompattare un gruppo scosso da addii e polemiche. La possibile cessione di Acerbi all’Al Hilal, dove Inzaghi sogna di riunire i suoi fedelissimi, rischia di indebolire ulteriormente una difesa già falcidiata dagli infortuni di Frattesi, Pavard e Bisseck. Chivu, che ha schierato de Vrij contro il Fluminense al Mondiale per Club, punta su Bastoni e Darmian come leader, ma serve un innesto di qualità. Il ritiro del 23 luglio sarà decisivo per testare la nuova rosa e definire il mercato. L’Inter valuta anche Moise Kean per l’attacco, mentre la situazione di Calhanoglu, tentato dal Galatasaray, resta in stallo. La partenza di Acerbi potrebbe portare 10-15 milioni, utili per un colpo giovane che dia slancio al progetto nerazzurro.