Domani pomeriggio si giocherà Bologna-Inter, una gara nella quale sarà vietato distrarsi. I felsinei infatti hanno già rimontato due volte i nerazzurri…
Tra le tante statistiche che sanciscono il dominio nerazzurro sul campionato italiano troviamo particolarmente interessanti i soli 38 minuti in cui l’Inter ha giocato in condizione di svantaggio rispetto all’avversario. Una mezz’ora scarsa contro il Sassuolo e poche battute nelle trasferte di Torino e Roma (sponda bianconera e giallorossa). Una sconfitta, un pareggio e una vittoria. Abituata a tenere pallino del gioco tra i piedi e risultato stretto nelle mani, la Beneamata non sempre ha saputo ribaltare pienamente il parziale avverso.
A proposito: il prossimo impegno – domani alle ore 18.00 in terra emiliana – sarà l’occasione giusta per confrontarsi nuovamente con una realtà che al contrario (e come ben sappiamo) nel corso della stagione ha fatto della rimonta il proprio marchio di fabbrica. Bologna-Inter, vietato distrarsi quindi. E non solo perché i felsinei arrivano da 6 affermazioni consecutive.
Già alla terza giornata i felsinei colsero una vittoria (contro il Cagliari) in rimonta. A Luvumbo risposero Zirkzee e, allo scadere, il “nostro” Fabbian. Andiamo al 7 ottobre. I rossoblu proprio a San Siro impattano dopo le reti siglate nel primo quarto d’ora da Acerbi e Lautaro. A segno Orsolini dal dischetto e lo stesso avanti olandese. L’anno si chiude, ancora al Meazza, con gli ottavi di Coppa Italia. Passiamo ai supplementari con la zuccata di Carlos Augusto per poi cadere sotto i colpi di Beukema e Ndoye.
Felsinei specializzati in rimonte: Bologna-Inter, sarà vietato distrarsi!
Bologna-Inter, vietato distrarsi: i rossoblù non muoiono mai
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Torniamo in Serie A. All’ultima di andata De Silvestri al quinto di recupero pareggia il vantaggio genoano di Gudmundsson. Sul finire del mese altro punto guadagnato sotto la Madonnina. Questa volta vittima il Milan, che subisce il 2-2 al 92’ (rigore di Orsolini). La settimana successiva il Bologna va sotto per ben due volte in casa contro il Sassuolo: finirà 4-2. Il settimo e l’ottavo ribaltone sono infine successi – in ottica di classifica – dal notevole peso specifico. Ancora in trasferta, contro Lazio e Atalanta, gli uomini di Thiago Motta conquistano due vittorie. Entrambe per 2-1, maturate nella ripresa e ai danni di dirette concorrenti.
La parte centrale della seconda frazione di Inter-Genoa ci ha lasciato in eredità una ventina di minuti in cui la capolista ha dovuto difendere il minimo vantaggio con qualche difficoltà in più rispetto al solito. Barella e soci hanno il bel vizio di segnare per primi: se ciò dovesse accadere anche sabato bisognerà continuare a spingere sull’acceleratore. Bologna-Inter, parola d’ordine vietato distrarsi. E’ vero, un eventuale passo falso potrebbe far meno male rispetto al passato. Il Dall’Ara evoca ancora brutti ricordi…